Federmoto e FAI: ecco i primi nove itinerari del mototurismo ecosostenibile

Federmoto e FAI: ecco i primi nove itinerari del mototurismo ecosostenibile
  • di Filippo Ciapini
Da Nord a Sud, dal Piemonte alla Sicilia i primi punti di rinomato interesse sono stati scelti per favorire la miglior convivenza possibile tra motociclismo e natura
  • di Filippo Ciapini
26 maggio 2021

Sono stati finalmente resi noti i primi nove tracciati per il mototurismo di qualità ed ecosostenibile riuscendo così a trovare una prima applicazione al Protocollo di Intesa siglato tra la Federazione Motociclistica Italiana e il Fondo Ambiente Italiano.

L’obiettivo principale del mototurismo ecosostenibile è la preservazione dell’ambiente naturale per favorire le migliori condizioni possibili per una convivenza appunto tra motociclismo e natura.

Dal Castello di Masino a Caravino (TO) in Piemonte fino al Giardino della Kolymbethra ad Agrigento in Sicilia, gli itinerari toccano praticamente tutta l’Italia. Villa Panza a Varese, Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (VA)e Monastero di Torba a Gornate Olona (VA) per quanto riguarda la Lombardia, in Veneto alla Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia. E ancora Bosco di San Francesco ad Assisi (PG) in Umbria, Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM) nel Lazio e Casa Noha a Matera in Basilicata. Infine viaggio in Puglia all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce e alle Saline Conti Vecchi ad Assemini (CA) in Sardegna.

Le tappe complete e altri dettagli sono visibili sul sito ufficiale della Federmoto.

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