Covid e spostamenti. Green pass e il calendario delle riaperture

Covid e spostamenti. Green pass e il calendario delle riaperture
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Il governo boccia l'abolizione del Green pass a partire dal 1° aprile. Saranno diverse però le riaperture dopo il 31 marzo
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18 febbraio 2022

Il 31 marzo scade lo stato di emergenza e il Governo non sembra intenzionato a rinnovarlo. Non significa però che decadano tutte le regole e le restrizioni messe in atto per contenere il Covid. Il Green pass ad esempio rimarra in vigore almeno fino al 15 giugno, ma ci sarà comunque un graduale ritorno alla normalità. 

Da inizio aprile ad esempio molto probabilmente si potrà mangiare ai ristoranti e e sedersi al bar senza esibire il Green pass ma solo se ci si siede nei tavoli all'aperto. Anche le attività sportive, sempre all'aperto, potranno essere praticate senza bisogno di alcuna certificazione. Potranno riaprire i bar di cinema e teatri e dal 10 marzo anche i pop corn torneranno in sala. 

Resteranno anche oltre il 31 marzo invece tutte quelle restrizioni che riguardano i viaggi: Green pass obbligatorio quindi per salire a bordo di treni, aerei, navi. Per il trasposto locale invece nelle prossime settimane si valuterà se concedere l'ingresso anche agli studenti con green pass non rafforzato.

Per le varie attività e situazioni si deciderà in base alla curva della pandemia, ma è molto probabile che si opti per mantenere l'obbligo di certificazione verde per tutte le situazioni al chiuso e lo si elimini per tutte le altre attività all’esterno. Nelle prossime settimane il Governo valuterà se abolire il sistema dei colori con restrizioni alla libertà in base alla situazione sanitaria e ospedaliera. Forse rimarrà solo la zona rossa per arginare potenziali focolai locali. 

Sempre in tema di ospedali, dal 10 marzo si potrà nuovamente far visita ai familiari ricoverati in ospedale per 45 minuti al giorno. Per chi ha completato il ciclo vaccinale primario e i guariti dal Covid basterà fare un tampone prima di entrare, per chi invece ha fatto le tre dosi non servirà neppure quello. 

La capienza degli stadi già da questo fine settimana passerà dal 50 al 75%. Non è da escludere che dal 1° aprile si torni al 100% per gli impianti sportivi all'aperto e al 75% per quelli al chiuso.