Cosa ci aspetta al CES di Las Vegas 2023?

Per chi invece guarda alle soluzioni curiose per i piccoli spostamenti e magari non deve combattere anche con la mancanza di spazio in casa e ufficio, risulterà interessante la pocket bike della giapponese Icoma. Si chiama Tatamel e può essere ripiegata su se stessa per diventare una specie di trolley che possiamo infilare sotto alla scrivania. La sua struttura a pannelli le consente di essere personalizzata e il suo design le è già valso l’Innovation Award Honoree della giuria del CES.

Ne sono stati assegnati quattro anche ad altrettanti prodotti proposti da Bosch che al CES presenterà soluzioni connesse per maggiore sicurezza, efficienza e comfort. I Bosch Honorees annunciati prima del CES 2023 riguardano le categorie Home Audio/Video Components & Accessories, Cybersecurity & Personal Privacy, ma anche le categorie dedicate alla mobilità: Vehicle Tech & Advanced Mobility e Streaming, In-Vehicle Entertainment & Safety. Tra questi il sistema Off-zone Crash Detection per veicoli è in grado di rilevare scenari di incidente grazie ad un’ampia gamma di sensori già utilizzati dalle case costruttrici per poi attivare tempestivamente airbag e cinture di sicurezza. Il controllo dinamico del veicolo 2.0 invece utilizza tutto il potenziale degli attuali attuatori (come frenata, sterzo, propulsore, sospensioni) per anticipare il comportamento del veicolo e intervenire proattivamente. Il risultato è una guida naturale e più sicura. Altre novità riguardano i software di gestione dei veicoli, ma ci sarà anche la nuova generazione di sensori Lidar, che sono dei componenti chiave per la guida autonoma, e del sistema di monitoraggio interno del veicolo. Passando invece alle e-bike, Bosch sta ampliando ulteriormente i propri prodotti e verrà presentato anche il nuovo ABS specifico e progettato già per le varie tipologie di bici a pedalata assistita.

E a proposito di due ruote a pedale, una certa curiosità la desterà anche lo pneumatico-non-pneumatico, o ruota “senz’aria”, per bici METL di Smart Tyre Company. È realizzato con leghe a memoria di forma, materiali studiati dalla NASA per le future missioni lunari e rover marziane. Grazie all'elasticità e all'elevato ritorno di energia di queste leghe uniche ha una bassa resistenza al rotolamento per una guida fluida e, nondimeno, non conosce forature. Il battistrada è in gomma e può essere ricostruito per una soluzione più sostenibile. Chissà se in futuro la vedremo anche sulle nostre moto. Nel frattempo l'appuntamento è per i prossimi giorni per scoprire cosa effettivamente è stato svelato in quel di Las Vegas.