Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Potere dei social. Andrea si trova da gennaio in ospedale, dove ha superato momenti molto difficili. Il coma prima, l’infezione al sangue poi, dí nuovo il coma. Poi il lento risveglio e le centinaia di messaggi da leggere.
La strada è ancora lunga, perché Andrea deve recuperare l’uso delle gambe e non solo. Ma la vostra vicinanza si sta facendo sentire e rende più facile il vero obiettivo finale: il ritorno a casa dalla moglie e dalle figlie, che sono poi le vere vittime di questa assurda vicenda.
Le prime parole di Andrea: “Amici di Moto.it, ciao a tutti! Così iniziavo i miei video per voi. Spero di rifarlo in futuro, ma ora mi limito a dirvi grazie. Sarò ricoverato ancora a lungo ma sentirvi così tanti e così vicino mi aiuta a non essere solo. Adesso sogno solo di lasciare la carrozzina e correre dalla mia famiglia, che adoro. Sapere che siete con me, mi aiuta in questi mesi così difficili. Grazie di cuore”