BMW R1100GS, una scrambler realizzata da Red Hot Chili Customs

Umberto Mongiardini
Trasformata preservandone le doti fuoristradistiche, aggiungendo un tocco di vintage
5 febbraio 2019

La BMW R1100GS è stata, ed è tutt’ora, una moto molto apprezzata in tutto il mondo, grazie alle proprie doti di viaggiatrice e di moto adatta anche ad affrontare percorsi in fuoristrada. La moto di questo articolo arriva dalla Svizzera, ed è stata portata in Polonia per essere trasformata dall’officina Red Hot Chili Customs, una di quelle più in voga in Polonia, con ben 56 special al suo attivo.

La moto è stata trasformata in modo tale da preservarne le dote fuoristradistiche, aggiungendo però un tocco di vintage al design. La prima modifica importante, come si può evincere dalle foto, è stata la sostituzione del serbatoio: dopo un po’ di ricerche, si è scoperto che quello di un’altra BMW, la R nineT, si adattava quasi perfettamente, giusto prendendo qualche accorgimento. 

La forcella Telelever ha complicato un po’ l’adattamento di un faro tondo, problema poi risolto con la realizzazione di due supporti fatti appositamente, mentre le frecce sono state montate sui bulloni delle staffe porta faro stesse.

Al posteriore è stato integrato un portapacchi che arriva direttamente dall’estensione del telaietto posteriore, mentre la sella non è stata cambiata, bensì rifoderata e rivestita in arancione, come la R80 G/S originale.

Stranamente, la parte più ostica in termini di tempoha riguardato il processo di verniciatura dei cerchioni: dopo 20 anni di utilizzo, infatti, i cerchi in alluminio si erano quasi saldati ai raggi, e sono stati necessari tre giorni di lavoro per riscaldarli, tagliare i raggi e rimuoverli, in modo che le ruote potessero essere riverniciate.

Il motore è stato riverniciato in nero, ed è stato adottato un nuovo sistema di scarico della Honda Dominator, insieme ai filtri dell'aria e a un faretto aggiuntivo sul lato destro.

 

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