Asta Joey Dunlop: le due Honda V4 vendute per 268.000 euro

Asta Joey Dunlop: le due Honda V4 vendute per 268.000 euro
Si è conclusa l'asta delle due storiche Honda da corsa di Joey Dunlop. La RC30 con cui vinse al TT del 1988 e la RC45 dell'Ulster GP 1999 hanno raggiunto cifre notevoli, superando ampiamente le stime iniziali
15 ottobre 2025

L'appuntamento con la storia era fissato per il 12 ottobre e le aspettative non sono state deluse. Le due Honda V4 che hanno scritto pagine indimenticabili nelle mani di Joey Dunlop sono passate di proprietà attraverso l'asta organizzata da Bonhams Cars, raggiungendo complessivamente la cifra di 268.000 euro (224.250 sterline).

Si tratta della Honda VFR750R RC30 con cui il leggendario pilota nordirlandese conquistò le gare Formula 1 e Senior TT all'Isola di Man nel 1988, e della Honda RVF750 RC45 che gli regalò la vittoria all'Ulster Grand Prix del 1999, una delle ultime corse disputate prima della sua scomparsa.

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La RC30: 158.000 euro per un pezzo di storia

La VFR750R RC30 si è aggiudicata il record dell'asta, venendo battuta per 158.000 euro (132.250 sterline), una cifra che supera del 65% la stima minima di circa 95.000 euro. Un risultato che testimonia non solo il valore storico della moto, ma anche l'attaccamento del pubblico degli appassionati alla figura di Joey Dunlop.

Questa Honda detenne per anni il record assoluto del giro al TT con una velocità media di 118,54 mph (circa 190,7 km/h), un risultato che all'epoca rappresentò una pietra miliare nelle corse su strada. La moto è stata preservata con cura dalla famiglia Dunlop dopo la tragica scomparsa di Joey il 2 luglio 2000.

Nel corso degli anni, la RC30 è stata esposta solo in occasioni speciali: durante il Classic TT paddock display che celebrava i 30 anni della RC30 e, più recentemente, all'evento 'Joey 25' organizzato per commemorare il venticinquesimo anniversario dalla sua morte.

La Honda VFR750R RC30 del 1988 di Joey Dunlop
La Honda VFR750R RC30 del 1988 di Joey Dunlop

La RC45: un'autentica factory bike HRC

Anche la RVF750 RC45 ha superato le aspettative, trovando acquirente a 110.000 euro (92.000 sterline). Questa moto riveste un significato particolare essendo stata una delle ultime utilizzate da Dunlop prima del fatale incidente in Estonia durante una gara di categoria inferiore.

Si tratta di un'autentica moto factory HRC, caratterizzata da telaio e motore privi di timbri identificativi, secondo la prassi riservata alle moto ufficiali destinate ai piloti di punta. La vittoria conquistata all'Ulster Grand Prix del 1999 rappresenta una delle ultime pagine della straordinaria carriera di Joey.

La RC45 di Joey Dunlop venduta all'asta Bonhams
La RC45 di Joey Dunlop venduta all'asta Bonhams

Il record di Michael e l'eredità di Joey

Joey Dunlop rimase il pilota più vincente nella storia del TT dalla sua morte fino al 2024, quando il nipote Michael Dunlop superò il suo record di 26 vittorie. Michael ha continuato ad aggiungere successi al suo palmares e attualmente vanta 33 vittorie al leggendario evento dell'Isola di Man.

Un sorpasso statistico che non cancella minimamente il valore storico e umano di Joey, figura iconica del motociclismo su strada, capace di combinare talento cristallino, dedizione totale e una semplicità d'animo che lo rese amato ben oltre i confini del paddock.

Il mercato delle moto storiche da corsa

I risultati dell'asta confermano la solidità del mercato delle moto storiche da competizione, soprattutto quando si tratta di esemplari con una provenienza documentata e legati a figure leggendarie dello sport. Le Honda V4 degli anni '80 e '90, in particolare le RC30 e RC45, hanno visto una costante rivalutazione negli ultimi anni.

Tuttavia, i prezzi raggiunti da queste due moto vanno ben oltre il puro valore collezionistico del modello. È il legame con Joey Dunlop a moltiplicare l'appeal: ogni vittoria, ogni giro record, ogni battaglia in pista rappresenta un frammento di quella leggenda che ha reso il TT e le corse su strada qualcosa di unico nel panorama motociclistico mondiale.

La decisione della famiglia di mettere all'asta questi due gioielli dopo averli custoditi per oltre vent'anni potrebbe indicare la volontà di permettere ad altri appassionati di preservarne la memoria, garantendo che queste moto continuino a essere celebrate ed esposte piuttosto che rimanere in una collezione privata.

il leggendario Joey
il leggendario Joey

Due V4 che hanno fatto la storia

La VFR750R RC30, lanciata da Honda nel 1987, nacque per permettere alla Casa giapponese di omologare la moto per le competizioni di derivazione dalla serie. Il quattro cilindri a V di 748 cc con distribuzione a 16 valvole, telaio a doppia trave in alluminio e ciclistica raffinata ne fecero immediatamente una reference per le gare di durata e le competizioni su strada.

La RVF750 RC45, erede della RC30 dal 1994, rappresentò l'evoluzione del concetto con un motore ancora più compatto, un telaio rivisto e un pacchetto aerodinamico più efficace. Nonostante la concorrenza agguerrita delle Ducati 916 nel Mondiale Superbike, la RC45 si dimostrò imbattibile nelle corse su strada, terreno dove contavano affidabilità, erogazione gestibile e un handling preciso più che la pura potenza.

Joey Dunlop seppe sfruttare al meglio entrambe le piattaforme, dimostrando come il talento del pilota potesse fare la differenza anche quando la concorrenza disponeva di moto teoricamente più performanti.

La chiusura dell'asta a 268.000 euro complessivi per le due Honda di Joey Dunlop rappresenta un risultato significativo che premia la storia, l'autenticità e il legame emotivo con una figura indimenticabile del motociclismo.

La RC30 e la RC45 che hanno scritto pagine leggendarie al TT e all'Ulster GP troveranno probabilmente posto in collezioni importanti o, auspicabilmente, in contesti museali dove potranno continuare a raccontare la storia di un pilota che ha incarnato l'essenza delle corse su strada meglio di chiunque altro.

Per chi fosse interessato ad approfondire la figura di Joey Dunlop e le sue imprese al TT, rimandiamo ai nostri articoli precedenti pubblicati su Moto.it in occasione dell'annuncio dell'asta e delle celebrazioni per l'anniversario della sua scomparsa.

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