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m/s2 Accelerazione.
HIC= indice di rischio traumi al cervello collegato alle accelerazioni.
Rad/s2= indice di accelerazione rotazionale, misura il rischio di traumi dovuti ad impatti tangenziali rispetto alla superficie di impatto.
Il PistaGP migliora del 36% la forza residua d’impatto trasmessa alla testa rispetto al limite stabilito dalla normativa ECE, mentre l’indice HIC è inferiore del 48% rispetto al limite previsto dalla stessa normativa.
Quando sarà possibile trovare l'AGV PistaGP nei negozi e a che prezzo?
«Il PistaGP arriverà in autunno al prezzo di 980 euro. E' una cifra importante, che rispecchia però i contenuti elevatissimi di un casco racing realizzato in fibra di carbonio impiegando tecnologie all'avanguardia».
Seguiranno delle versioni stradali, meno orientate all'impiego in pista?
«Certamente. AGV Standards è il progetto da cui nasceranno i nostri prodotti futuri. Dopo il PistaGP arriverà il casco Corsa, realizzato in fibre composite, per un impiego stradale e sportivo. Sarà poi la volta del GT Veloce, più indicato per l'uso stradale e turistico».
Il vostro casco è di gran lunga più protettivo - stando ai risultati che avete dichiarato - rispetto a quanto stabilito dalle norme di omologazione. Ritenete che i test di omologazione previsti dalla normativa europea siano poco severi?
«Gli standard omologativi ECE hanno i loro pro e contro. Noi guardiamo con attenzione anche a quelli dell'inglese Sharp, che ha individuato criteri più severi a cui attenersi. Certo, si potrebbero inasprire i test, ma si correrebbe il rischio di appesantire i caschi, rendendoli di fatto inutilizzabili a causa del peso eccessivo. Con AGV Standards, facendo molto ricerca, siamo riusciti a migliorare in modo evidente la protezione offerta dal casco, migliorando al contempo il comfort e l'aerazione interna».