On track con Danny MacAskill: abbiamo testato i nuovi 100 Nm dei motori Bosch. Pro e Contro [VIDEO]

Con l'aggiornamento disponibile ora per i BDU38 e da luglio per tutti, il Performance CX-R di Bosch ha ancora più potenza e più coppia, migliora il software e c'è un nuovo displary Kiox 400. Li abbiamo provati e vi diciamo tutto in questo video
5 maggio 2025

Il colosso tedesco Bosch irrompe nella stagione 2025 con un upgrade significativo dell'ecosistema BDU 38, introducendo sia un sostanzioso aggiornamento firmware per gli attuali possessori, sia l'evoluto display Kiox 400c, finalmente integrato nel top tube. La vera novità è però il powertrain CX-R - dove "R" sta inequivocabilmente per "Race" - che punta dritto al segmento delle eMTB competition-ready. Alleggerito di 100 grammi rispetto all'unità standard grazie all'adozione di leghe high-grade e componenti derivati dal motorsport, il CX-R promette quel mix di reattività e longevità che gli specialisti del trail richiedono. Questi sviluppi non fanno che consolidare la posizione di Bosch come benchmark del settore, mantenendo il gap tecnico rispetto a competitor sempre più agguerriti. Gli utenti BDU 38 potranno beneficiare dell'upgrade prestazionale tramite OTA a partire da luglio.

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Cosa è cambiato?

Bosch, rispondendo alle esigenze del mercato, ha sempre cercato – ove possibile – di offrire percorsi di aggiornamento gratuiti agli utenti esistenti. A partire da luglio, i motori BDU 38 potranno beneficiare di 100 Nm di coppia e 750 W di potenza di picco, con una potenza nominale di 250 W e un rapporto di assistenza che varia tra il 300 e il 400 percento a seconda del motore.

Si tratta di un aumento del 25% dell’assistenza. Bosch ha sottolineato che, secondo i suoi dati, l’85% del mercato utilizza al massimo 300 W di potenza di supporto. Questo incremento è dunque pensato per i rider tecnici ad alte prestazioni.

Insieme a questo aumento arriva anche una nuova modalità di potenza: EMTB+, che consente un’assistenza alla pedalata dinamica più reattiva ed efficace. Questa funzione dovrebbe essere disponibile su tutti i motori del sistema intelligente. La batteria rimane da 800 Wh, e Bosch ha dichiarato che con un aumento del 25% della potenza ci si può aspettare una riduzione proporzionale dell’autonomia, se si utilizza continuamente l’assistenza massima.

Il Performance CX R di Bosch... denundato!
Il Performance CX R di Bosch... denundato!

Nuovo display Kiox 400C

Bosch ha anche lanciato il nuovo display Kiox 400C, con ben 31 modalità di visualizzazione differenti. Include anche la possibilità di ricaricare dispositivi tramite USB-C. Il display è integrato nel tubo orizzontale del telaio, ha una luminosità di 1000 nit ed è molto leggibile, oltre a essere certificato IP67 per la resistenza all’acqua.

Il nuovo display Kiox 400C di Bosch con presa USB-C per la ricarica dello smartphone
Il nuovo display Kiox 400C di Bosch con presa USB-C per la ricarica dello smartphone

Test dei nuovi sistemi

Abbiamo effettuato due uscite di prova con ciascun nuovo sistema, riuscendo a comprendere le funzionalità di base delle novità introdotte.

I 100 Nm sono particolarmente utili per affrontare salite tecniche ripide, offrendo anche maggiore facilità nelle partenze in salita. Il miglioramento della potenza supporta queste situazioni in combinazione con una cadenza superiore ai 75 RPM. Il controllo a bassa velocità è notevolmente migliorato e l’Extended Boost è ben regolato, facilitando il superamento di sezioni tecniche rocciose senza urtare i pedali al suolo.

Abbiamo provato vari trail testando tutte le modalità disponibili. Abbassare il livello di supporto dinamico ha aumentato il controllo della trazione.

Il motore ci è sembrato molto ben controllato in tutte le condizioni, e riteniamo che non sia necessario utilizzare sempre il massimo delle impostazioni. La nuova modalità EMTB+ ci ha dato una sensazione di guida più performante, che consigliamo in particolare per l’enduro.

Il nuovo display è facile da leggere e lo abbiamo preferito rispetto ad altri schermi usati in passato.

Altre funzionalità interessanti includono l’utilizzo dell’app, che offre ancora più opzioni per personalizzare l’assistenza in base allo stile di guida dell’utente. Bosch raccomanda di non passare subito alla modalità 100 Nm, indicando che la modalità a 85 Nm è ancora ideale per il 95% dei rider.

Non abbiamo avuto abbastanza tempo per determinare se l’autonomia sia realmente inferiore, ma effettueremo ulteriori test in futuro.

Ma quindi in futuro avremo sempre più potenza e coppia?

Durante la presentazione, Bosch ha anche toccato il tema delle normative, indicando che diversi gruppi industriali stanno collaborando a livello globale con gli enti regolatori per definire specifiche legali più precise per i motori EPAC, per garantire che le eBike restino tali. Affronteremo questo tema in un futuro articolo perché è decisamente rilevante per la direzione di questa categoria.

In conclusione

Nel complesso, gli aggiornamenti sono impressionanti, con il nuovo motore “Race” particolarmente adatto ai rider esperti. Le bici aggiornate continuano a comportarsi come vere biciclette, senza trasmettere una sensazione di “esagerazione”. Questo è importante, e Bosch ha lavorato bene per regolare il sistema in modo che offra il giusto supporto nel modo più fluido e controllato possibile.

Pro e Contro

Pro

  • Miglior controllo della potenza sul mercato
  • Sistema ancora silenzioso
  • Ottime opzioni di personalizzazione

Contro

  • Se tutte le impostazioni sono al massimo, il motore può diventare sensibile agli input sui pedali, risultando un po’ nervoso (solo per esperti)
  • Nessun aggiornamento di potenza per i motori CX4
  • Il mini remote necessita ancora di un aggiornamento