Tacita, la prima moto elettrica alla Dakar

Tacita, la prima moto elettrica alla Dakar
Marco Berti Quattrini
L'enduro "zero emissioni" dell'azienda italiana parteciperà a una speciale "show" del rally più famoso del mondo, che quest'anno si disputerà in Arabia Saudita
12 dicembre 2019

Tacita è un'azienda italiana che produce moto elettriche e sarà a la prima a schierarsi al via di una prova speciale della Dakar. Il rally più famoso del mondo cambia e si evolve: si sposta dal Sud America all'Arabia Saudita e timidamente guarda al mondo elettrico. Il futuro delle moto a zero emissioni non è ancora deciso o regolamentato, ma di certo la presenza, il 4 gennaio, del Tacita T-Race Rally 2020 team al Jeddah Dakar Village, sul podio "New Energy" è già un segnale importante.

Ancora più emozionante sarà vedere la prima moto elettrica schierarsi al via del "Qiddiyah Grand Prix" insieme alle altre moto, una speciale tappa esibizione di circa 20 km. Sarà una grande vetrina per promuovere le moto elettriche e il futuro delle competizioni. In sella alla moto italiana ci sarà Diego Pederiva.

"Siamo felici di avere questa grande opportunità - Ha detto Pierpaolo Rigo, cofondatore di Tacita -. Nel 2012 siamo stati la prima moto elettrica ad aver mai partecipato a una manifestazione africana (il Merzouga Rally) e, dopo anni di ricerca e sviluppo continui, siamo pronti per la Dakar. Invitiamo tutti gli appassionati di rally a farci visita al Jeddah Dakar Village o al Gran Premio di Qiddiyah”.

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