CIV 2022. Clima torrido e gare roventi al Mugello

CIV 2022. Clima torrido e gare roventi al Mugello
Carlo Baldi
In SBK Pirro precede Mantovani. In Supersport la wild card Baldassarri ha la meglio su Mercandelli. Nelle altre classi vittorie di Carnevali in SS300, Carraro in Moto3 e Zanni in Premoto3
18 giugno 2022

Giornata torrida e gare roventi quelle odierne all’autodromo Internazionale del Mugello, nel terzo round del Campionato Italiano Velocità. Paddock stracolmo e spalti semideserti come è purtroppo di consuetudine per un campionato che se si disputasse in Inghilterra farebbe segnare il tutto esaurito anche sulle tribune.

Tutte le gare delle cinque categorie che compongono il CIV sono state all’insegna dell’incertezza ad esclusione della prima, quella della Superbike, dove un generoso e velocissimo Andrea Mantovani per metà gara ha dato del filo da torcere al leader della classifica generale e poleman Michele Pirro, entrambi su Ducati Panigale V4.

Il pilota del team Vince 64, supportato tecnicamente dal Team Broncos di Luca Conforti, ha tenuto testa al collaudatore della Ducati sino a metà gara, ma per farlo ha sfruttato maggiormente le sue gomme Dunlop, mentre il pilota del Barni Racing Team ha come sempre tenuto nel taschino il jolly, che ha poi giocato da metà gara in poi. Come spesso capita a Michele nelle gare del CIV, quando gli altri iniziano a calare lui migliora i suoi tempi sul giro e fa la differenza.

Dietro ai primi due si è classificato Niccolò Canepa con la Yamaha R1 del Keope Motor Team. L’ex Campione del Mondo Endurance ha perso quasi subito il contatto con Pirro e Mantovani, ma è stato bravo a tenersi dietro prima Alessandro Delbianco, e poi il compagno di squadra Randy Krummenacher, che ha tagliato il traguardo al quarto posto, precedendo il giovane italiano del Team Nuova M2 Racing Aprilia.

Hanno completato la top ten Alex Bernardi, Agostino Santoro, Kevin Manfredi, ottavo con l’unica Suzuki in pista, Doriano Vietti Ramus e Sheridan Morais con l’unica Kawasaki schierata in questo CIV SBK. Una scivolata nel corso del secondo giro ha tolto dalla gara Maurizio Vitali.

In classifica comanda Pirro con 104 punti davanti a Canepa con 88, Delbianco con 70 e Vitali con 58.

La Moto3

Avvincente la gara della classe cadetta, che è vissuta sulla lotta a quattro per la prima posizione tra Nicola Carraro, autore della pole position, Biagio Miceli, lo spagnolo Ferrandez Beneite e Guido Pini, che hanno concluso nell’ordine in una volata risoltasi sul filo del millesimi di secondo.

Quinta posizione per Cesare Tiezzi che ha preceduto Cristian Lolli e Michele Amadori, in un gruppetto staccato di quasi otto secondi dai primi quattro. Nella classifica del campionato primo posto per Carraro con 81 punti, seguito da Tiezzi con 77, Miceli con 56 e Ferrandez Beneite con 41 punti, a pari merito con il toscano Lolli.

Supersport

Dopo aver fatto segnare il best lap delle qualifiche, la wild card Lorenzo Baldassarri (video) ha vinto anche gara1, ma non è stato per niente facile per il pilota del Team Evan Bros. avere la meglio nei confronti dei propri avversari, ad iniziare da un grintosissimo Roberto Mercandelli, l’unico in grado di tenere il passo di Baldassarri da metà gara in poi, quando Lorenzo ha deciso di incrementare il proprio ritmo.

Il vicecampione italiano 2021 ha alzato bandiera bianca solo a pochi giri dal termine, quando Baldassarri ha acquisito un vantaggio importante, così come era ormi importante anche il suo vantaggio sul terzo classificato Matteo Ferrari.

L’ex Campione del mondo MotoE era riuscito a scrollarsi di dosso gli altri che facevano parte del gruppo degli inseguitori, e che era formato da Spinelli, Ciprietti, Roccoli, Patacca e Valtulini che hanno concluso nell’ordine. La nona posizione è stata conquistata da Marco Bussolotti, primo dei piloti della categoria CIV 600. Decimo posto per il campione italiano SS 2021 Davide Stirpe, che ha finalmente mostrato segnali di ripresa con la sua MV F3800, anche grazie alle recenti modifiche al regolamento che, così come è avvenuto nel mondiale, hanno assegnato alle Next Generation prima un aumento del 3% sull’apertura del corpo farfallato e successivamente 500 giri motore in più.

Nella classifica di queste moto Massimo Roccoli si mantiene al comando con 89 punti, e precede Valtulini con 73 e Ottaviani con 65. Quarto posto per Mercandelli con 61, davanti a ben quattro piloti Ducati: Spinelli, Patacca, Ferrari e Ciprietti, in fila dal quinto all’ottavo posto. Nelle 600 CIV comanda Bussolotti con 115 punti, seguito da Zannoni con 110 e da Pusceddu con 71.

Supersport 300

Il campione uscente Matteo Vannucci, reduce dalle gare del mondiale di Misano e dalla caduta che il sabato gli aveva impedito di correre il giorno successivo, è tornato in perfetta forma come ha dimostrato prima nelle qualifiche, dove ha conquistato la pole position, e successivamente nella prima gara delle 300.

Quella che sembrava potesse essere una festa per il pilota toscano si è invece trasformata in una beffa, quando Lorenzo Carnevali lo ha beffato sul filo di lana ed è salito sul primo gradino del podio. I due avevano salutato la nutrita compagnia dopo pochi giri, per poi giocarsi la vittoria in volata. Con la Kawasaki del team Pedercini, Carnevali è stato bravo ad uscire secondo dalla Bucine, e a tenere la scia di Vannucci sino a pochi metri dal traguardo, quando lo ha superato andando a vincere con poco più di un decimo di vantaggio sul pilota della Yamaha.

Lotta feroce alle loro spalle per il terzo gradino del podio, conquistato da Alfonso Coppola, che ha avuto la meglio su Nikolas Marfurt, sullo spagnolo Nunez Ronald Oscar, e su Emanuele Vocino ed Alessandro Zanca. Quindicesimo posto e primo punto per la spagnola Sara Sanchez.

La classifica generale vede ancora saldamente al comando Vannucci con 105 punti, segue Carnevali con 85 e Vocino con 71. Più staccati Filippo Rovelli e Alfonso Coppola rispettivamente con 55 e 52 punti.

Premoto3

C’è voluto il photofinish per stabilire le posizioni sul podio della classe dei giovanissimi. La volata a tre ha visto vincitore Leonardo Zanni che ha preceduto di 23 millesimi lo spagnolo Brian Uriarte Diego e di 30 Edoardo Liguori. I tre avevano fatto il vuoto alle loro spalle, lasciando il gruppo degli inseguitori ad oltre dodici secondi. Quarta posizione poer Luca Agostinelli e quinta per Gabriel Tesini.

Con questo successo Zanni consolida la sua prima posizione in campionato con 111 punti, davanti allo sfortunato Giulio Pugliese (80 punti) che non ha nemmeno preso il via a causa di un problema tecnico. Terza posizione per Luca Agostinelli con 57 e quarto per Edoardo Liguori con 45.

Domani si replica in tutte le categorie, con l’aggiunta delle due gare National Trophy 1000 e 600.

Podio Moto3
Podio Moto3
Baldassarri
Baldassarri
Podio Supersport 300
Podio Supersport 300
Zanni
Zanni