Zam a tutto gas: Stessa pista, un altro GP: cosa cambia? [PODCAST]

Zam a tutto gas: Stessa pista, un altro GP: cosa cambia? [PODCAST]
Giovanni Zamagni
Si torna subito in pista, un altro GP sempre a Losail. Stesso tracciato, stesse moto, stessi piloti, stesse gomme. Tutto uguale, insomma. Anche il risultato?
4 aprile 2021

Oggi parliamo di cosa cambia tecnicamente tra una gara e l’altra sulla stessa pista. Io sono lo zam, questo è l’11esimo episodio di #atuttogas il podcast domenicale di Moto.it

Prima del 2020, non si erano mai disputati due GP consecutivamente sullo stesso tracciato a distanza di una settimana. Ma il maledetto Covid ha cambiato tutto, anche il modo di fare le corse: nel 2020, ci sono stati 5 doppi appuntamenti: Jerez, Zeltweg, Misano, Aragon e Valencia. Come è andata? A Jerez primo e secondo, Quartararo e Vinales, si sono ripetuti, ma a Misano, Austria, Aragon e Valencia il risultato del secondo GP è stato molto diverso rispetto al primo. Perché? Cosa cambia? Che lavoro si fa dentro al box? Cosa deve fare un tecnico? E se si corressero dieci gare sulla stessa pista si continuerebbe a migliorare o, prima o poi, si arriva a un limite? Per rispondere a queste e ad altre domande ci facciamo aiutare dall’ingegnere Marco Rigamonti, capo tecnico Ducati, dal 2019 a fianco di Johann Zarco, ottimo secondo domenica scorsa.