Wayne Rainey: “Marc Marquez guarda Alex e allora il pensiero di cambiare squadra…”

Wayne Rainey: “Marc Marquez guarda Alex e allora il pensiero di cambiare squadra…”
  • di Lorenzo Adamoli
Questo genere di pensieri gli passa certamente per la mente, dice il fuoriclasse californiano: per riprendersi Marc ha bisogno di una moto che lo faccia sentire bene e la Honda, al momento, non lo è
  • di Lorenzo Adamoli
21 aprile 2023

l tre volte campione del mondo Wayne Rainey, fermato dal tremendo incidente di trenta anni fa e oggi al timone di MotoAmerica, era presente come sempre sul circuito texano di Austin, per la terza prova del mondiale MotoGP. Naturale ascoltarlo sulla situazione attuale.

Wayne ha espresso la sua stima e fiducia per Pecco Bagnaia, ha ribadito che lo considera molto forte e che come l’anno scorso il pilota di punta della Ducati saprà recuperare la concentrazione necessaria, ha indicato in Bastianini il rivale più forte per la conferma del titolo. Su Marc Marquez, Rainey ha fatto osservazioni molto acute.

E’ molto triste - ha premesso - vedere Marc Marquez in questa situazione. Nella sua carriera è caduto molte volte e sempre si è rialzato come l’uomo di gomma, ma gli ultimi anni hanno avuto un peso grande”.

Può tornare ancora quello di prima, secondo il fuoriclasse californiano. Ma come?

“Penso di sì, che possa riprendersi, e il modo migliore è ridurre al minimo gli errori. Come fare? Per prima cosa devi avere una moto che ti fa sentire bene, questo è fondamentale e mi pare che la sua moto, al momento, non lo sia. Lo si vede anche analizzando gli altri piloti Honda in pista: c’è del lavoro da fare. D’altra parte Marc non deve dimostrare nulla a nessuno e io credo che sappia bene cosa sta succedendo. Se non è facile per te devi attendere che la moto migliori, questo è il punto”.

Oppure cambiare moto. Tanti appassionati lo vorrebbero...

Cambiare squadra? A volte in effetti c’è bisogno d’aria fresca e credo che anche lui ci abbia pensato. Ora, poi, lui vede ciò che suo fratello sta facendo con la Ducati; qui ad Austin Alex è partito dalla pole position: questo genere di pensieri gli passerà di certo per la mente”.

Ma da qui a pensare che sia davvero fattibile… lo stesso Rainey non si sbilancia di più.