Rossi al GP di Aragon ci sarà: "Fit to race" [AGGIORNATO]

Oggi Valentino Rossi è stato visitato dal direttore medico di Aragon che ha dichiarato che il nove volte campione del mondo potrà correre dopo soli 21 giorni dall'incidente
18 settembre 2017

Aggiornamento del 21 settembre

Oggi Valentino Rossi è stato visitato dal direttore medico di Aragon, Clemente Millan, che ha dichiarato che il nove volte campione del mondo potrà correre dopo soli 21 giorni dall'incidente.
 


Aggiornamento del 20 settembre


Alcañiz (Spagna), 20 settembre. A tre settimane dall'incidente che ha provocato la frattura di tibia e perone della gamba destra, operata poche ore dopo, Valentino Rossi si appresta a partire per Aragon dove da venerdì mattina inizieranno i turni di prove in vista del GP di domenica.
Dopo la visita di controllo di questa mattina la decisione di partecipare al GP, che era già nella aria, si è concretizzata. Sicuramente Rossi scenderà in pista venerdì mattina per valutare le proprie condizioni durante la guida della sua M1. Dovrà anche ottenere il via libera dai medici del Chief Medical Officer che lo vedranno ad Aragon e se tutto andrà per il verso giusto c'è da essere certi che Rossi si presenterà al via della gara.
Fino a sabato mattina resta aperta la possibilità per il pilota del team Yamaha superbike Michael van der Mark di schierarsi al GP al posto di Rossi sulla sua Yamaha M1.

«Fortunatamente ieri ho avuto a Misano una buona prova con la mia YZF-R1M - sono le parole di Valentino Rossi -. Ho provato anche il giorno prima, ma la pioggia mi ha fermato dopo qualche giro. Ieri sono riuscito a completare 20 giri e a trovare le risposte che stavo cercando. Alla fine il test è stato positivo e voglio ringraziare il dottor Lucidi e il suo staff che mi hanno aiutato a trovare le soluzioni migliori per sentire il minimo dolore possibile alla mia gamba quando sto guidando. Ovviamente alla fine della prova ho avuto un po' di dolore, ma questa mattina sono andato al dottor Pascarella per il controllo medico ed è arrivato un risultato positivo. Alla fine ho deciso di partire per Aragón e cercherò di guidare la mia M1 questo fine settimana. Se sarò dichiarato idoneo a correre avrò la vera risposta dopo quella di pilota, perché la guida della M1 sarà una sfida molto più grande. Vedremo. Ci vediamo ad Aragon!».

 

Aggiornamento del 19 settembre

Dopo il test di ieri, in cui Rossi si è infilato in pista non appena terminata la giornata di prove libere di un noto organizzatore per una rapida verifica interrotta anzitempo per l'arrivo della pioggia, Valentino è tornato in pista anche oggi, nel pomeriggio, sul Marco Simoncelli World Circuit sempre in sella ad una Yamaha YZF-R1M personalizzata nella carenatura con la stessa colorazione della sua Yamaha M1 da gara.

Non abbiamo riferimenti cronologici, che del resto non sono il motivo di interesse per questi test, pensati solo per valutare le condizioni fisiche di Valentino e quindi decidere se tentare un rientro già dal GP di Aragon questo venerdì. Possiamo però dirvi che il nove volte iridato ha già terminato due sessioni di prove per circa una decina di giri.

Graziano Rossi, padre di Valentino, si è espresso fiducioso a RAI Radio 1. «Sta meglio, quasi bene, deve decidere se correre domenica, ma ad essere sincero io sono ottimista. Il test di oggi è stata una decisione improvvisa per via del tempo, solo con le prove di ieri non sarebbe stato in grado di decidere».

Altri aggiornamenti in serata, quando presumibilmente avremo altre notizie visto che entro la giornata di domani Rossi dovrà prendere la decisione definitiva.

Cronaca del 19/9/2017

La notizia di un possibile test di Valentino Rossi su una moto stradale per valutare le condizioni della gamba a quasi tre settimane dall'operazione subita dopo la doppia frattura di tibia e perone riportata durante un giro in fuoristrada il 31 agosto era nell'aria. Le informazioni parlavano di qualche giro previsto per domani, martedì 19 settembre, in sella ad una Yamaha YZF-R6 stradale a Misano e invece Valentino - forse solo per sviare i curiosi che sarebbero accorsi a frotte - ha anticipato i tempi.

Oggi, infatti, il nove volte iridato ha percorso qualche giro a Misano - dove avrebbe dovuto correre la gara di casa che ha invece dovuto saltare proprio per l'infortunio di cui sopra - in sella ad una Yamaha YZF-R1M prima che la pioggia arrivasse a sospendere il test. Il comunicato ufficiale di Yamaha sostiene che proprio per l'interruzione del test Valentino non abbia potuto effettuare una valutazione affidabile delle proprie condizioni fisiche e che aspetterà quindi fino a mercoledì 20 settembre per decidere se provare a prendere parte al Gran Premio di Aragòn.

In ogni caso, è molto probabile che Valentino vada comunque ad Alcañiz per valutare la possibilità di correre direttamente al giovedì, quando dovrebbe eventualmente sottoporsi alla visita medica per ottenere il nulla osta da parte del medico di gara. In caso di responso negativo, il sostituto è stato designato in Van Der Mark.