Spunti, considerazioni, domande dopo le libere del GP di Gran Bretagna

Spunti, considerazioni, domande dopo le libere del GP di Gran Bretagna
Giovanni Zamagni
La gomma dura può essere una opzione per la gara? Chi è stato il più costante? Perché ad Andrea Iannone è stato inflitto un punto di penalità? | G. Zamagni, Silverstone
30 agosto 2013

Punti chiave


Tra il primo e il secondo turno, Jorge Lorenzo si è migliorato di 1”301: come è stato possibile?

Risponde Lorenzo. “Sono sorpreso anch’io del progresso fatto nelle seconde libere: abbiamo fatto un passo in avanti soprattutto nell’assetto. Questo circuito sembra essere più favorevole alla Yamaha: il segreto è avere una moto molto stabile, che ti permetta di avere un ritmo costante per tutto il GP. Sto lavorando bene, sto guidando come non avevo mai fatto prima, ma è troppo presto per dire che ho un vantaggio”.


In che condizioni è l’asfalto?
Secondo la maggior parte dei piloti: “disastrose”. Pedrosa afferma che: “L’asfalto è in condizioni terribili: non mi era mai capitato di registrare un tale peggioramento un anno con l’altro”.


Anche questo, come tanti altri, era un circuito nuovo per Marc Marquez in MotoGP; con che assetto parte il pilota spagnolo? Sfrutta i dati del passato o segue una sua strada?
Risponde Marquez: “Abbiamo un set up di base per tutti i tracciati, partendo da quello del GP precedente, almeno per quanto riguarda la ciclistica. Per l’elettronica, invece, studio i dati del 2012, sia di Stoner sia di Pedrosa, che sono completamente agli estremi, per fare poi una via di mezzo. Nel proseguo delle prove il confronto è solo con Dani, perché le condizioni possono essere molto differenti rispetto al passato”.


Chi è stato il più costante?
Jorge Lorenzo, anche piuttosto nettamente: è stato l’unico a scendere due volte sotto i 2’03” e a fare nove giri in 2’03” basso. Seguono Marquez (8 giri in 2’03”), Pedrosa (che, come al solito, ha meno giri consecutivi veloci rispetto a Marquez, ma di buona qualità), quindi Crutchlow e Rossi più o meno sullo stesso piano (differenza minima): Poi c’è Dovizioso, più efficace di Bautista, che ha fatto un solo giro veloce.


La gomma dura può essere una opzione per la gara?
Sì secondo Rossi, Pedrosa, Dovizioso e Marquez, no secondo Lorenzo: “Non l’ho ancora provata, lo farò domani, ma non ho grandi aspettative”.


Perché ad Andrea Iannone è stato inflitto un punto di penalità?
La Direzione Gara ha esaminato attentamente le immagini delle qualifiche del GP della Rep. Ceca, rilevando che Iannone “ha ostacolato con una manovra irresponsabile” Andrea Dovizioso. I due sono stati chiamati dopo le FP1 in Direzione Gara, hanno visionato le immagini e poi è stata presa la decisione, in base all’articolo 1.21.2 della FIM. Iannone ha riconosciuto l’errore e si è subito chiarito con Dovizioso: tra i due c’è massima serenità.


Rispetto al 2012, è cambiato il posizionamento dei box e della partenza; per il pilota cambia qualcosa?
Risponde Rossi: “Un po’ sì. Tra l’altro, sulle piste “classiche”, il rettilineo dei box è anche quello più lungo e quando passi sul traguardo controlli il tempo che hai fatto sul pannello digitale e dai un’occhiata alla tabella. Qui non lo puoi fare, perché devi pensare alla prima curva: per certi versi è un po’ più difficile”.

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