Spies dal Mondiale SBK alla MotoGP a Valencia

Spies dal Mondiale SBK alla MotoGP a Valencia
Giovanni Zamagni
L'americano debutterà in sella alla Yamaha M1 del team Tech3 in occasione dell'ultima tappa del mondiale, ma non sarà una passeggiata. Ecco perché.
3 novembre 2009

Un fenomeno tra i fenonemi

Ben Spies, cosa farà a Valencia? Il debutto del neo campione del mondo della SBK con la Yamaha del team satellite Tech3 è sicuramente l'aspetto più interessante di un GP che non ha più nulla da dire, almeno per quanto riguarda la MotoGP.

Dopo aver letteralmente dominato il campionato per moto derivate dalla serie, conquistato all'ultima gara solo per qualche problema tecnico della sua R1 durante la stagione, per aver finito la benzina all'ultima curva a Monza e per essere stato buttato a terra da Michel Fabrizio a Brno, il 25enne americano è considerato come un vero e proprio fenomeno. Ed effettivamente in SBK è stato grandissimo, perché conquistare il titolo all'esordio è difficilissimo in qualsiasi Campionato del Mondo, con Ben oltretutto svantaggiato da conoscere solo pochissime delle 14 piste sulle quali si è corso. Vista così, insomma, ci si potrebbe aspettare una grande gara da Spies che, non dimentichiamolo, sarà in sella a una Yamaha M1 ufficiale, sicuramente la moto migliore della massima cilindrata.

I pro e contro di un debutto importante


Fare un pronostico, però, è difficilissimo e l'asso texano avrà non poche difficoltà da superare: vediamole.

1) Il livello dei piloti della MotoGP è nettamente più alto di quello della SBK, come confermano i tanti piloti arrivati alla classe regina, dopo aver dominato nel mondiale per derivate di serie. Soltanto ripercorrendo le ultime stagioni, i vari Colin Edwards, Chris Vermeulen, James Toseland, tutti iridati in SBK, hanno deluso, in alcuni casi addirittura profondamente deluso in MotoGP. Lo stesso Troy Bayliss, imbattibile con le varie Ducati bicilindriche usate nella sua carriera, non è stato all'altezza della sua fama con le 1000 cc. So già che qualcuno obietterà che Troy vinse nel 2006 a Valencia, nonostante non avesse mai guidato la GP6 e le gomme Bridgestone, ma quelle furono indubbiamente condizioni particolari e irripetibili e nei tre anni precedenti a tempo pieno in MotoGP, due con la Ducati e uno con la Honda, Bayliss aveva raccolto pochissime soddisfazioni, prendendo quasi sempre paga dal compagno di squadra.

2) Un'ulteriore conferma che i piloti del motomondiale sono generalmente più preparati, arriva dall'eccezionale gara di Imola di Marco Simoncelli. E' vero che il campione in carica della 250 guidava un'Aprilia fantastica e molto competitiva, ma non ci si può nemmeno dimenticare che Marco prima del fine settimana imolese aveva guidato una quattro tempi per soli tre giorni al Mugello, a Imola non aveva mai girato, mentre i piloti della SBK avevano effettuato due giorni di prove, e il venerdì ha praticamente saltato tutto un turno per problemi tecnici. Insomma, SuperSic partiva nettamente svantaggiato eppure ha dato spettacolo in Gara2, mettendosi alle spalle anche il futuro campione del mondo Ben Spies.

3) Anche se il campionato è finito, tanti piloti hanno ancora parecchi stimoli. A cominciare dal nove volte Campione del Mondo Valentino Rossi, che con Valencia ha un conto aperto da anni e vorrà sicuramente chiudere alla grande la stagione. E, soprattutto, Vale farà di tutto per arrivare davanti a Jorge Lorenzo. Il quale, da parte sua, dopo aver lottato per tutta la stagione con il compagno di squadra, vorrà dimostrare, una volta di più, di essere un avversario all'altezza della situazione. I due della Yamaha, quindi, se le daranno (in senso sportivo, naturalmente) di santa ragione, senza risparmiarsi. Così come Casey Stoner che dopo aver ottenuto un secondo e due primi posti, vorrà confermarsi al vertice, per finire nel migliore dei modi una stagione per lui difficile. Senza dimenticare Dani Pedrosa, che a Valencia è sempre andato fortissimo e ha dimostrato negli ultimi GP un buon stato di forma.

4) Arrivare nei primi quattro, quindi, sarà un'impresa molto difficile, ma per Spies non sarà facile battere nemmeno altri piloti, apparentemente in difficoltà in questo momento. Come Andrea Dovizioso, per vari motivi sotto tono: personalmente, però, ritengo Dovi più forte di Spies, anche se, nel confronto, l'italiano ha tutto da perdere e sarà quindi maggiormente sotto pressione.

Per tutto questo, dico che Ben Spies otterrà un grande risultato se arriverà nei primi cinque, un buon risultato se arriverà tra il sesto e il settimo posto, un mediocre risultato in tutti gli altri casi.

Giovanni Zamagni

Così il GP di Valencia in TV
(Tutto sul digitale terrestre, canale Premium MotoGP. Qualifiche e gara in chiaro su Italia1)

Venerdì, 06 Novembre 2009
125 Prove libere 12:40 - 13:40
MotoGP Prove libere 13:55 - 14:55
250 Prove libere 15:10 - 16:10

Sabato, 07 Novembre 2009
125 Prove libere 09:00 - 09:40
MotoGP Prove libere 09:55 - 10:55
250 Prove libere 11:10 - 12:10

125 Qualifiche 13:00 - 13:40
MotoGP Qualifiche 13:55 - 14:55
250 Qualifiche 15:10 - 15:55

Domenica, 08 Novembre 2009
125 Warm-up 08:40 - 09:00
250 Warm-up 09:10 - 09:30
MotoGP Warm-up 09:40 - 10:00
 
125 Gara 11:00
250 Gara 12:15
MotoGP Gara 14:00
 

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