MotoGP. Smith conclude in testa le prove del pomeriggio a Montmelò

MotoGP. Smith conclude in testa le prove del pomeriggio a Montmelò
Giovanni Zamagni
Vola Bradley Smith nel secondo turno di libere al Montmelò, con Stefan Bradl secondo per appena 0”007 e Marc Marquez terzo. Nella combinata dei tempi, il più rapido è Aleix Espargaro | G. Zamagni
12 giugno 2014

Punti chiave

Vola Bradley Smith nel secondo turno di libere al Montmelò, con Stefan Bradl secondo per appena 0”007 e Marc Marquez terzo. Nella combinata dei tempi, il più rapido è Aleix Espargaro, con Andrea Iannone sesto, Valentino Rossi settimo e Andrea Dovizioso decimo.

Fa un caldo soffocante al Montmelò (34 °C la temperatura dell’aria, 56 °C quella dell’asfalto) e i piloti lavorano soprattutto per adattare le gomme: nel pomeriggio, quasi tutti hanno girato con la più dura a loro disposizione, sia all’anteriore sia al posteriore. Non l’ha fatto Smith, che anche grazie alla media posteriore ha ottenuto il miglior tempo del turno pomeridiano, in 1’42”123, battuto solamente dallo “stratosferico” 1’41”672 di Aleix Espargaro del mattino, ottenuto con la gomma super morbida a disposizione delle Open.


DIFFERENZA GOMME

La differenza, quindi, l’hanno fatta le coperture, perlomeno per quanto riguarda le prime posizioni, mentre dal terzo posto in giù il risultato è più veritiero, con Bradl molto competitivo e costante e un Marquez che sembra aver adottato la tattica già usata al Mugello: un inizio relativamente prudente (al mattino era solo settimo staccato di 1”070) , per poi prendere sempre più confidenza e ritmo in quello pomeridiano. Non dimentichiamo, infatti, che al di là del risultato finale (terzo, dietro a Lorenzo e Pedrosa), qui, nel 2013, Marquez aveva faticato più che in qualsiasi altra pista: vederlo già al terzo posto, a soli 0”151 dalla vetta e con un ottimo passo, è già un brutto segnale per i suoi avversari.


LORENZO VICINO

Anche se Jorge Lorenzo è lì, ad appena otto millesimi, subito competitivo come gli è successo poche volte quest’anno, già apparentemente avanti nella messa a punto della Yamaha. Jorge, come accade spesso, è stato tra gli ultimi a montare la gomma più dura posteriore, ma con queste temperature sembra non esserci troppa alternativa, anche se, in realtà, per domenica è addirittura prevista una leggere pioggerellina. Più in difficoltà Valentino Rossi, tra i pochi a non essersi migliorato nel turno del pomeriggio, chiuso al sesto posto (1’42”629), per una complessiva settima posizione, dietro anche alla Yamaha di Pol Espargaro: per Valentino, c’è molto da fare.


DUE DUCATI IN QUATTRO DECIMI

Anche Andrea Iannone non si è migliorato rispetto al mattino, quando grazie alla scia di Marc Marquez aveva ottenuto il terzo tempo (1’42”411), che gli vale la sesta posizione nella classifica combinata: Andrea è sempre veloce e su questa pista ha ottenuto vittorie strepitose in 125 e Moto2, ma, a mio parere, sbaglia a cercare sempre un “gancio” da sfruttare. E’ vero, però, che lo fa solo quando vuole fare il tempone, per girare da solo quando lavora in prospettiva gara. Quattro decimi più indietro, Andrea Dovizioso, decimo e quindi, al momento, nel gruppo dei piloti che accedono direttamente alla Q2, ma se domani mattina non dovesse piovere, come previsto, ci si migliorerà parecchio.


PEDROSA SEMPRE IN DIFFICOLTA’

Ancora piuttosto attardato Dani Pedrosa, un altro che non si è migliorato al mattino: è nono con l’1’42”664 del primo turno di libere. Dani è uno che qui è sempre andato fortissimo: dispiace moltissimo vederlo fare tanta fatica, perché significa che non sta ancora bene fisicamente.


CLASSIFICA



Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 334.6 1'42.123  
2 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 340.9 1'42.130 0.007 / 0.007
3 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 341.6 1'42.274 0.151 / 0.144
4 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 335.4 1'42.282 0.159 / 0.008
5 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 343.6 1'42.608 0.485 / 0.326
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 335.0 1'42.629 0.506 / 0.021
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 340.4 1'42.812 0.689 / 0.183
8 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 336.2 1'42.860 0.737 / 0.048
9 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 338.9 1'43.037 0.914 / 0.177
10 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 338.2 1'43.078 0.955 / 0.041
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 338.7 1'43.160 1.037 / 0.082
12 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 328.9 1'43.198 1.075 / 0.038
13 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 326.8 1'43.612 1.489 / 0.414
14 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 336.7 1'43.725 1.602 / 0.113
15 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 327.2 1'43.819 1.696 / 0.094
16 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 336.5 1'43.908 1.785 / 0.089
17 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 317.6 1'43.961 1.838 / 0.053
18 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 322.7 1'44.027 1.904 / 0.066
19 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 326.5 1'44.096 1.973 / 0.069
20 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 326.2 1'44.125 2.002 / 0.029
21 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 322.6 1'44.525 2.402 / 0.400
22 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 318.3 1'44.852 2.729 / 0.327
23 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 319.3 1'45.482 3.359 / 0.630
24 84 Michel FABRIZIO ITA Octo IodaRacing Team ART 318.1 1'47.329 5.206 / 1.847