Rossi: "Siamo un po' delusi. L'obiettivo era la seconda fila"

Rossi: "Siamo un po' delusi. L'obiettivo era la seconda fila"
Giovanni Zamagni
Come era già successo in Qatar e in Spagna, anche in Portogallo Valentino Rossi si è illuso nelle libere, ma in qualifica sono emersi irrisolvibili problemi all’avantreno | G. Zamagni, Estoril
30 aprile 2011

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ESTORIL – Come era già successo in Qatar e in Spagna, anche in Portogallo Valentino Rossi si è illuso nelle libere di poter conquistare una buona posizione sulla griglia di partenza, ma in qualifica sono emersi irrisolvibili problemi all’avantreno, da sempre il punto debole della Ducati, perlomeno secondo il nove volte campione del mondo, che domani scatterà dalla terza fila con il nono tempo.
 

“Siamo un po’ delusi, perché il nostro obiettivo poteva essere realisticamente la seconda fila, pensavo di poter lottare per il quinto o il sesto posto. Invece oggi pomeriggio abbiamo fatto fatica: sinceramente, fino adesso è sempre successo al sabato pomeriggio e dobbiamo capire perché. In qualifica gli altri riescono ad abbassare i tempi, mentre noi non ci siamo riusciti. Ho sofferto un po’ la condizione della pista, non avevo abbastanza grip, soprattutto sul davanti: abbiamo fatto qualche modifica alla moto ma non è bastato e dovrò ripartire dalla terza fila. Sarà difficile. Dobbiamo capire perché non ho il feeling giusto con l’anteriore e se provo ad andare un po’ più forte rischio di stendermi. Speriamo di riuscire ad avere un buon passo: vedremo”.


Al di là della posizione, è preoccupante il distacco.
“Sì, il distacco è abbastanza grande, un secondo è troppo, anche perché sull’asciutto ne avevamo sempre preso mezzo. Sarebbe stato meglio riuscire a mantenere quel distacco. Siamo andati un po’ meglio del solito nei turni di prove libere, ma in qualifica non siamo stati competitivi”.


Nel passo gara come sei messo?
“E’ difficile da capire. Direi che con il tempo bello per vincere bisognerà girare in 1’35”5-35”6, mentre io giro in 1’38”4: siamo abbastanza lontani”.


Quindi speri nella pioggia?

“Con l’acqua potremmo essere più veloci, fare un po’ meglio come posizione finale, ma non cambia tanto”.


Il test di lunedì diventa cruciale?
“Sicuramente sarà molto importante, perché proveremo queste prime modifiche di telaio: come ho detto si farà fatica a prenderci subito la prima volta, ma potremo avere delle indicazioni giuste sulle quali lavorare”.

Fonte audio: Valentinorossi.com