Rossi piega Lorenzo in Spagna!

Incredibile Valentino, supera Jorge all'ultima curva! Terzo Stoner. Nella 125 vince Iannone mentre Simocelli in 250 cade al secondo giro
14 giugno 2009


MotoGP
Le stelle della Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, hanno dominato un incredibile GP di Catalunya, con una prestazione mozzafiato dal primo all'ultimo metro, di fronte al pubblico di Montmelo. Alla fine, ha avuto la meglio Valentino Rossi, il campione in carica, conquistando una memorabile vittoria numero 99, dopo uno straordinario sorpasso operato ai danni del ventiduenne compagno proprio all'ultima curva. La coppia del Fiat Yamaha Team ha concluso separata da meno di un centesimo, dopo venticinque giri emozionanti.

Dopo aver viaggiato ad un passo praticamente identico per tutto il fine settimana, l'indicazione era proprio quella di un testa a testa tra loro due, scattati dalla griglia nell'ordine Lorenzo, Rossi, Stoner.
L'italiano ha effettuato la propria mossa, per la prima volta, al termine del rettilineo principale, al quarto giro, passando il pilota di Maiorca alla curva numero uno. Tutti e tre sono rimasti a contatto, racchiusi in mezzo secondo. Solo dopo altri quattro giri la coppia di piloti Yamaha, sulle loro YZR-M1, ha iniziato a mettere maggior spazio tra loro stessi e Stoner, fino a raggiungere il secondo, e lasciando il resto del gruppo nella scia.

Con un distacco di un paio di decimi, non esistevano margini di errore. Al tredicesimo giro, in fondo al rettilineo, Lorenzo ha intuito il modo di passare il compagno, ed ha assunto il comando. Hanno poi continuato così, ruota a ruota, fin tanto che, dopo altri dieci giri, Rossi ha fatto nuovamente la propria mossa. La gara, però, non era ancora finita; si sono visti altri cambi di posizione, prima che Lorenzo sembrasse essersi assicurato il vantaggio a metà dell'ultimo giro.

Il campione del mondo, invece, ha giocato un'ultima carta, infilandosi con la propria moto in un uno spazio strettissimo, all'ultima curva, ottenendo la nona vittoria (conteggiando tutte le categorie) su questo tracciato.
Con Stoner terzo, i tre hanno adesso, incredibilmente, 106 punti ciascuno dopo sei gare. Ciò significa che ad Assen, prossimo appuntamento tra due settimane, si ricomincia daccapo. Il TT Olandese si corre in un circuito che sia Rossi e Lorenzo amano particolarmente.

Valentino Rossi: "Come diciamo in Italia: mamma mia! Penso di poter dire onestamente che questa è stata una delle più belle e difficili vittorie della mia carriera. Forse Laguna Seca l'anno scorso è stata più importante, ma questa è stata una grande, grande vittoria perché l'ho strappata all'ultima curva ed era un bel po' di tempo che non accadeva. Avevo sognato questa mossa nelle ultime due settimane e oggi ha funzionato e sono contento che mi abbia dato la mia 99esima vittoria. Abbiamo fatto un lavoro perfetto nel corso dell'intero fine settimana e la mia M1 e le gomme Bridgestone sono state eccellenti, ma sapevamo che Lorenzo era nella medesima situazione, e che sarebbe stato forte. Ho dovuto essere molto coraggioso e spingerlo al limite in modo da poterlo battere. Questa vittoria, oggi, è più importante dei 25 punti che mi regala, ed in ogni caso ora abbiamo tutti lo stesso punteggio, che campionato! Ringrazio il team, e dedico questa vittoria particolarmente a Jeremy Burgess, il mio capotecnico: sua mamma, purtroppo, è morta proprio ieri. Devo ringraziare lei, e devo ringraziare lui: senza di lui, non sarei mai arrivato a 99 vittorie. Ed ora, a letto: un bel lungo sonno, per recuperare dopo tutta questa eccitazione".

Dietro di loro Andrea Dovizioso, Loris Capirossi e Dani Pedrosa completano le prime sei posizioni, con l'italiano della Repsol Honda che ora è quarto nel mondiale con due punti di vantaggio sul compagno di squadra.

GRAN PREMI CINZANO DE CATALUNYA
Classification
Pos. Rider Nation Team Total time
1 V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 43'11.897
2 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team + 0.095
3 C. STONER AUS Ducati Marlboro Team + 8.884
4 A. DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team + 8.936
5 L. CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP + 19.831
6 D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team + 22.182
7 C. EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 + 23.547
8 R. DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP + 25.265
9 M. KALLIO FIN Pramac Racing + 31.797
10 N. HAYDEN USA Ducati Marlboro Team + 33.593
11 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 36.683
12 A. DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini + 36.874
13 J. TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 + 39.433
14 M. MELANDRI ITA Hayate Racing Team + 44.788
15 S. GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando + 46.754
16 N. CANEPA ITA Pramac Racing + 55.873
17 G. TALMACSI HUN Scot Racing Team MotoGP + 1'27.640
Not classified
T. ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini 16 Lap
Not finished 1st lap
Y. TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP

World Championship

Pos. Rider Nation Team Points
1 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 106
2 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 106
3 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 106
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 69
5 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 67
6 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 54
7 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing Team 50
8 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 49
9 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 42
10 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP 42
11 James TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 29
12 Mika KALLIO FIN Pramac Racing 26
13 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 25
14 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini 23
15 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team 19
16 Niccolo CANEPA ITA Pramac Racing 10
17 Sete GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando 9
18 Yuki TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP 8

Classe 250
Bautista sfrutta la caduta di Simoncelli e conquista la seconda vittoria stagionale.
Ottima partenza per Barberá e Aoyama nel Gran Premi Cinzano de Catalunya classe 250. Simoncelli e Bautista subito in recupero sulla testa della gara in 3ª e 4ª posizione.
Due giri e prima brutta notizia per i piloti italiani con Simoncelli che perde aderenza in una curva a sinistra e finisce in una via di fuga. Le alternative agli spagnoli rimangono nella mani di Aoyama e Pasini.
L'uscita di scena dell'italiano toglie parecchie emozioni ad una gara che prometteva molto di più. In breve si stabilizzano le posizioni con Bautista che prende margine su Barberá e Pasini, mentre Aoyama e Luthi si giocano per ora la quarta posizione.
Cade anche Roberto Locatelli quando si trovava in 4ª posizione. Era partito dalla 16ª piazza.
Non succede molto durante la gara, con Bautista che non ha difficoltà a trovare la seconda vittoria stagionale e rinforzare la sua posizione in classifica generale. Sul podio insieme a lui Hiroshi Aoyama (Scot Racing) e Hector Barberá, che non ci saliva dal GP di Qatar.
Mattia Pasini (Team Toth), Alex Debon (Blusens Aprilia) e Thomas Luthi (Emmi-Caffe Latte) completano le prime sei posizioni.
Con il Campione del Mondo in carica che non trova la zona punti, la classifica generale ora si complica: l'italiano accusa ben 47 punti di ritardo da Bautista, sempre più leader.

Classe 125
Non si da pace Julian Simon dopo l'errore sul traguardo del Gran Premi Cinzano de Catalunya dove lo spagnolo si ferma ad esultare quando mancava ancora un giro alla fine.
Un errore dettato dalla troppa voglia di vincere, che consegna però i 25 punti a Iannone (ora a soli 12,5 punti dalla vetta) e che condanna il pilota della Bancaja Aspar alla quarta posizione, beffato al fotofinish anche dal compagno di squadra Sergio Gadea.
"Avevo un buon ritmo, e controllavo giro per giro la differenza con gli altri piloti, dimenticandomi però dei giri che mancavano," ha dichiarato deluso Simon a fine gara. "Quando mancavano due giri ho dato il massimo, ho visto L1 (Lap 1) e ho pensato che fosse l'ultimo giro, e sfortunatamente non era così".
"In questo circuito il cronometro funziona in maniera diversa e quando c'è L1 in realtà si tratta dell'L2, perché qui l'ultimo giro è L0. È davvero un peccato. Ho chiuso il gas, ero talmente contento di aver vinto che mi sono completamente scordato del commissario con la bandiera".
Simon, grazie soprattutto all'ottavo posto di Smith, ritrova comunque la vetta della classifica generale, e ad Assen l'obiettivo sarà quello di non commettere più errori di questo tipo.

Moto.it
Fonte:
Motogp.com