Rossi: "Finalmente delle buone qualifiche"

Rossi: "Finalmente delle buone qualifiche"
Giovanni Zamagni
"Abbiamo migliorato turno dopo turno. Speriamo di riuscirci fino alla fine del campionato" | G. Zamagni, Brno
25 agosto 2012

Punti chiave

BRNO – Il miglior risultato stagionale fa tornare il sorriso a Valentino Rossi, anche se il primo a predicare prudenza è proprio il pilota della Ducati.

“E’ la migliore posizione dell’anno: siamo stati abbastanza competitivi fin dal primo turno. Anche oggi siamo sempre stati lì vicino, giocandomi il posto con Bradl: sicuramente, partire dalla seconda fila è una buona cosa. Anche come passo non siamo troppo lontani, si può fare una gara discreta. Siamo partiti con un assetto di base, poi abbiamo azzeccato tutte le mosse successive, migliorando in ogni turno: speriamo di riuscirci fino al termine del campionato. Abbiamo confermato il risultato delle libere, ma bisogna aspettare domani: qui le condizioni cambiano molto velocemente, anche dal mattino al pomeriggio. Per questo bisogna stare attenti a tutti i dettagli, migliorare nei primi giri e cercare di stare vicino a loro. Dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti in frenata, poi cercare di fare il massimo. A parte Lorenzo e Pedrosa, anche gli altri che mi sono davanti hanno un buon passo, riescono a fare più facilmente di me 1’56: bisognerà cercare di partire bene e provare a rimanergli attaccato. Qui l’anno scorso in gara si era formato un trenino, potrebbe essere così anche domani”.


DOVIZIOSO: “MI E’ MANCATO IL GIRO PERFETTO”

Come al solito, Andrea Dovizioso ha un passo nettamente migliore rispetto alla posizione conquistata sulla griglia di partenza.
“Sono un po’ deluso, perché dopo un buon fine settimana, ho conquistato solo il quinto posto. Purtroppo non abbiamo gestito al meglio il turno di qualifica e con solo due gomme morbide a disposizione abbiamo fatto un po’ di confusione: nel finale sono stato in pista più del previsto e dopo aver fatto sette giri consecutivi sono rimasto senza benzina. In realtà, però, non sarebbe cambiato nulla e partire dalla seconda fila non è un grosso problema. Sono un po’ sorpreso dal passo in avanti fatto da Lorenzo, mentre io devo migliorare il feeling con la ruota anteriore, il vero punto critico su questo tracciato: per questo ci sono state tante cadute. Come passo, Lorenzo e Pedrosa sembrano averne di più, mentre io, Crutchlow e Spies siamo molto vicini: si può puntare al podio”.