MotoGP, test Sepang. Pecco Bagnaia: “Penso solo alla moto nuova”

MotoGP, test Sepang. Pecco Bagnaia: “Penso solo alla moto nuova”
Giovanni Zamagni
Il pilota della Ducati ha chiuso 19esimo a 1”656 dall’Aprilia, ma è l’ultimo dei suoi pensieri: “Il motore è nuovo, l’elettronica no: bisogna lavorare per mettere tutto insieme. So di poter essere competitivo, ma in questo momento conta solo sistemare al meglio la moto"
5 febbraio 2022

È esattamente il Pecco Bagnaia che mi aspettavo: tranquillo, molto sicuro del lavoro da svolgere, per niente interessato alla posizione in classifica. Per il momento, ovviamente.

“Fisicamente sto molto bene: è la prima volta che mi sento a posto dopo il primo giorno di test invernale. Abbiamo fatto un ottimo lavoro di preparazione, devo ringraziare Carlo (il preparatore atletico della VR46, NDA) per la spinata che mi ha dato. Domani dobbiamo provare tanto materiale, non ho messo la gomma soffice, oggi gli aspetti da valutare erano altri. Il motore è nuovo, l’elettronica è quella vecchia: dobbiamo ancora adattarla alle differenti caratteristiche. Ho provato anche lo scarico nuovo, abbiamo fatto un buon lavoro”.

Ti sorprende il tempo di Bastianini con la GP21?

“Enea è stato molto bravo, sappiamo che quella è una moto che vince le gare. Ma a me, in questo momento, interessa poco la classifica, l’importante è acquisire dati, fare giri, provare il materiale. A fine giornata abbiamo fatto dei passi in avanti: è chiaro che con la GP21 sarei andato più forte, senza dubbio, ma in questo momento ci dobbiamo concentrare su altri aspetti e sono contento di come abbiamo finito la giornata”.

 

L’Aprilia ti ha sorpreso?

“No. Loro sono sempre stati velocissimi su questa pista e per loro è il quinto giorno di test: era scontato fossero già a posto e veloci”.

 

Ti sei trovato con altri piloti in pista?

“No, non mi interessava e se mi avvicinavo a qualcuno rallentavo apposta, volevo stare da solo”.

 

Inizi la stagione come uno dei favoriti: come la vivi?

“Per il momento non si sente questa cosa: sappiamo tutti che siamo forti e che il potenziale è molto alto, molti credono che io possa essere veloce, ma questo lo avvertirò soprattutto nella prima gara in Qatar. In questo momento sono totalmente concentrato sulla nuova moto, non ho il tempo di pensare ad altro. In ogni caso, è una bella sensazione: ho lavorato tanto per arrivare a essere uno dei candidati per il titolo, non capita a tutti…”