MotoGP. Marc Marquez, la conferma sui social: il problema era la mano

MotoGP. Marc Marquez, la conferma sui social: il problema era la mano
“La mano si rilassa” scrive l’otto volte campione del mondo, pubblicando la foto di una seduta di fisioterapia. Marquez sta accelerando i tempi, ma sarà quasi impossibile vederlo al GP del Qatar
2 marzo 2021

In molti l’avevano detto: il vero problema di Marc Marquez, ora, non è più il braccio, ma le conseguenze che i tre interventi subiti potrebbero aver provocato.

Nello specifico, i più avevano sostenuto che Marc Marquez potesse avere qualche problema alla mano, alle prese con difficoltà di movimento e fitte di dolore simili a piccole scosse elettriche. Niente di tremendamente grave o, comunque, di non direttamente riconducibile all’infortunio, con il problema alla mano che, però, avrebbe potuto far dilatare i tempi di recupero. E che i guai potrebbero essere proprio alla mano destra, ora, sembra confermarlo anche Marc Marquez, con un post sibillino sul suo profilo Instagram che ha fatto subito scattare sul “l’avevo detto io” quanti avevano ipotizzato questo tipo di problematica.

 

La mano si rilassa” ha scritto infatti Marc Marquez a corredo della foto che lo ritrae impegnato in una seduta di fisioterapia. Forse un po’ poco per fondarci diagnosi scientifiche, ma abbastanza per supporre che difficilmente l’otto volte campione del mondo possa essere al via del primo GP di stagione, in Qatar, il prossimo 28 marzo. Che non significa, però, che il suo recupero sta subendo un rallentamento e nemmeno che le cose per Marquez si sono complicate.

Si tratta, semplicemente, di tempi fisiologici necessari per ritrovare la piena mobilità e, anzi, l’impressione è che finalmente le cose abbiano iniziato a girare per il verso giusto.

D’altra parte, a spiegare che la sua agenda non prevede date certe, è stato lo stesso Marc Marquez: “Tornerò solo quando sentirò di poterlo fare e i medici mi diranno che potrò senza rischi ulteriori e voglio essere competitivo sin da subito, anche se sono consapevole che sarà difficile e ci vorrà qualche gara per tornare ai miei livelli”.