MotoGP, GP Repubblica Ceca 2018. Da zero a dieci

MotoGP, GP Repubblica Ceca 2018. Da zero a dieci
Giovanni Zamagni
Da zero a dieci: numeri, statistiche e voti sul GP della Repubblica Ceca, un modo per ripercorrere quanto accaduto a Brno, non solo in pista e non solo in MotoGP
7 agosto 2018

CON VIÑALES CADE L’ULTIMO “REGOLARISTA”

Cadendo al primo giro, Maverick Viñales ha interrotto una striscia di 19 GP sempre a punti; e dal GP della Repubblica Ceca non c’è più nessun pilota della MotoGP che abbia conquistato almeno un punto in tutte le dieci gare disputate fino a oggi.

ZERO, COME I PILOTI MOTOGP SEMPRE A PUNTI


E’ LA PRIMA VOLTA NEL 2018

Pole Moto3: Jakub Kornfeil; Pole Moto2: Luca Marini; Pole MotoGP: Andrea Dovizioso. Quindi, nessun pilota spagnolo è scattato dalla pole position: è la prima volta che accade in questa stagione.

UNO, COME I GP SENZA SPAGNOLI IN POLE
 

E’ LA SECONDA VOLTA NEL 2018

Sempre rimanendo in Spagna, è la seconda volta in questa stagione che un pilota spagnolo non vince in nessuna delle tre classi. Era già successo in Argentina, dove si imposero Bezzecchi in Moto3, Pasini in Moto2 e Crutchlow in MotoGP.

DUE, COME I GP SENZA SPAGNOLI VINCITORI

QUALIFICHE RIDICOLE

Quanto è accaduto nelle qualifiche della Moto3 è stato a dir poco ridicolo. Il solito gruppone di piloti è rientrato in pista per l’ultimo attacco a 2'15” dalla bandiera a scacchi: considerando che, in quel momento, la pole era di 2’08” avrebbero duovuto uscire dai box e mettersi subito a tirare per poter effettuare almeno un giro cronometrato prima di prendere la bandiera a scacchi. Invece, incredibilmente, il gruppone ha proceduto lentamente, tutti in attesa di una scia buona e così solo cinque piloti, tra i quali Kornfeil, poi in pole, non hanno preso bandiera. La colpa però, secondo me, non è tanto dei piloti, quanto dei team manager, che prima che i loro piloti entrino in pista li istruiscono per benino, dicendogli di aspettare una scia e di non mettersi davanti al gruppo a tirare. I piloti, ragazzini con pochissima esperienza, alla fine fanno quello che gli viene detto.

VOTO TRE, AI TEAM MANAGER DELLA MOTO3
 

NON ACCADEVA DAL 2013

Anche per questo motivo, in Moto3 la KTM ha conquistato i primi quattro posti della griglia, con Kornfeil (prima pole della carriera), McPhee, Ramirez e Öttl: non accadeva dal GP del Giappone 2013, in un GP nel quale vennero annullate le prove del venerdì a causa del meteo. Insomma, sempre qualcosa di particolare…

QUATTRO, COME LE KTM AI PRIMI QUATTRO POSTI IN MOTOGP
 

TRE GARE TIRATISSIME

Quelle della Repubblica Ceca sono state tre gare tiratissime: in Moto3 i primi tre sono arrivati al traguardo racchiusi in 0”339; in Moto2 in 0”525; in MotoGP in 0”368. Pazzesco.

CINQUE, COME I DECIMI DI DISTACCO TRA IL PRIMO E IL TERZO IN MOTO2

DAVANTI A TUTTI DOPO 28 GP

Andrea Dovizioso ha conquistato la pole dopo che non ci riusciva da 28 GP, Malesia 2016: anche allora vinse la gara. Per il Dovi, è la sesta pole in MotoGP, per la Ducati la 39esima.

SEI, COME LE POLE DI DOVIZIOSO IN MOTOGP
 

BRAVO, BRAVO, BRAVISSIMO

Fabio Di Giannantonio (voto 10) è il settimo pilota italiano che è a riuscito a conquistare (almeno) una vittoria in Moto3 dopo Fenati, Antonelli, Bastianini, Bagnaia e Bezzecchi.

SETTE, COME GLI ITALIANI PRIMI IN MOTO3
 

COMUNQUE SUL PODIO

Non è stato un GP facilissimo per Pecco Bagnaia, che è comunque riuscito a limitare i danni, anche se ha perso la vetta della classifica, superato per due punti da Oliveira (bravissimo, voto 10). Bagnaia è salito sul podio per la sesta volta in 10 gare, quindi nel 60% dei GP, dimostrando ancora una volta le qualità necessarie per provare a conquistare il titolo. Oliveira è tosto e veloce, ma lo è anche Pecco.

VOTO NOVE, A PECCO BAGNAIA
 

BRAVO, BRAVO, BRAVISSIMO (BIS)

Luca Marini è in crescita costante, e dopo essere stato terzo in prova ad Assen e secondo al Sachsenring, ha conquistato la sua prima pole a Brno, proprio sulla pista dove il fratello Valentino Rossi aveva ottenuto la sua prima pole iridata (nel suo caso in 125). Allora Valentino vinse anche il GP, che Luca, invece, ha perso per soli 70 millesimi, confermandosi comunque come un pilota in grandissima crescita. Bravo, bravo, bravissimo.

VOTO NOVE A MARINI
 

CIFRA TONDA

Al suo 100esimo GP con la Ducati, Andrea Dovizioso ha conquistato la sua decima vittoria in MotoGP, nove con la Ducati e una con la Honda. Per la Ducati è stata la 43ª vittoria dal 2003, anno del debutto, ad oggi.

DIECI, COME LE VITTORIE DI DOVIZIOSO IN MOTOGP