MotoGP. Fabio Quartararo: "Sono pronto, sia fisicamente che psicologicamente"

  • di Nico Cereghini e Giovanni Zamagni
Pilota ufficiale Yamaha con Vinales, riconosce che le due belle vittorie di Jerez 2020 (e la terza a Barcellona) sono state poi azzerate da troppi guai, che lo hanno destabilizzato. Ma ora si è preparato meglio e ha fiducia nella Yamaha
  • di Nico Cereghini e Giovanni Zamagni
4 marzo 2021

Il francese, 22 anni, è alla terza stagione in MotoGP. E’ collegato da Losail con Nico e Zam: non vede l’ora di cominciare i test, sabato e poi domenica. E’ convinto che in Giappone abbiano lavorato bene, sia sui motori sia sulla ciclistica per adeguare la M1 alle gomme Michelin, che nel 2020 l’hanno fatto penare in molte occasioni.

Ha lavorato bene nell’inverno, ha superato il Covid che lo aveva colpito a dicembre, si sente in perfetta forma. E soprattutto crede di avere risolto, con l’aiuto di uno psicologo, il limite personale che l’anno scorso lo ha frenato: quando le cose si mettevano male, lui cercava di spingere ancora di più, invece di accontentarsi. Ma sa di essere molto veloce, forte soprattutto in frenata e a centro curva.