MotoGP, Brno 2015. Lo sapevate che... ?

MotoGP, Brno 2015. Lo sapevate che... ?
Giovanni Zamagni
Che Petrucci coltiva pomodori? Che il circuito di Brno deve essere rinnovato? Che Quartararo ha firmato con Honda Leopard? Che Aprilia è tornata alla vecchia frizione a bagno d’olio?
17 agosto 2015

CONFRONTO 2015/2014

Ecco il confronto dopo dieci gare tra i punti realizzati da alcuni piloti nel 2015 e nella passata stagione. Lorenzo 211/137 +74; Rossi 211/173 +38 punti; Marquez 159/263 -104; Iannone 142/73 +69; Dovizioso 104/118 -14; Pedrosa 91/186 -95; Crutchlow 74/36 +38.

 

CONFRONTO IN CASA

Ecco invece il confronto tra compagni di squadra o di moto: chi è arrivato più volte davanti in gara nei primi nove GP della stagione?

Lorenzo/Rossi: 6/5; Marquez/Pedrosa: 6/2; Iannone/Dovizioso: 7/4; A.Espargaro/Vinales: 7/4; Smith/P.Espargaro: 9/2; Petrucci/Hernandez: 8/3; Crutchlow/Redding: 7/3; Hayden/Miller: 7/3.
 


PETRUCCI, PISTA, CASA E… ORTO

Danilo Petrucci è un ragazzo simpatico, oltre che un bravo pilota. Da qualche tempo si è trasferito a Gradara, vicino a Pesaro in una villetta con un po’ di giardino. Così il buon Danilo ha deciso di dedicarsi all’orto. «Pensavo fosse più facile, non credevo che una pianta potesse produrre tanti pomodori… Ma ho anche alberi da frutta, verdura: è una fatica pazzesca» ha raccontato divertito.

 

PEDROSA: “MAI TANTI PILOTI COSI’ FORTI INSIEME”

Dani Pedrosa è ormai alla sua decima stagione in MotoGP e anche lui ha corso contro parecchi campioni; Pedrosa, come Rossi e tanti altri, pensa che il mondiale 2015 sia a un livello mai visto. «Il livello in MotoGP è stato sempre altissimo, con pilota come Rossi, Stoner, io, Lorenzo, Marquez e altri. La differenza con il passato è che adesso siamo in quattro, mentre prima la sfida era al massimo tra due piloti. Ecco perché è così difficile salire sul podio».
 


BRNO, 50 ANNI E RINNOVO

Giovedì, prima della conferenza stampa di presentazione, gli organizzatori del GP della Rep.Ceca hanno omaggiato Carmelo Ezpeleta, numero uno della Dorna, con uno scettro d’oro per celebrare la 50esima edizione della gara di Brno. Un traguardo importante: solo Assen può vantare più edizioni nel calendario iridato. Brno ed Ezpeleta hanno rinnovato l’accordo fino al 2016, i problemi economici che avevano messo addirittura in dubbio il GP 2105 sono stati risolti, almeno fino alla prossima stagione. Adesso c’è un altro problema da risolvere: i piloti hanno chiesto all’unanimità la riasfaltatura del tracciato, effettuata l’ultima volta nel 2008. Non troppo tempo fa, per la verità, ma questo è un circuito che viene usato moltissimo, anche dalle auto, e si creano un sacco di buche e avvallamenti. Venerdì, causa anche una temperatura di oltre 50 °C sull’asfalto, la situazione era veramente critica, al limite della praticabilità, tanto per usare un termine calcistico. Ezpeleta ha garantito che avrebbe inoltrato la richiesta agli organizzatori, ma non è così scontato che si spendano soldi per rifare la superficie. Lavori, però, che non si possono più rimandare.

 

QUARTARARO FIRMA CON LEOPARD

Quella che a Indianapolis era solo una indiscrezione, si è concretizzata a Brno: nel 2016, Fabio Quartararo, potenzialmente il nuovo fenomeno della Moto3, salirà in sella alla Honda del team Leopard, ormai punto di riferimento della categoria. Per la verità, un cambio per certi versi sorprendente, perché Quartararo è seguito da Alzamora, che lo ha portato al mondiale. Ma il ragazzino francese ha preferito accordarsi con Leopard per lavorare con il capotecnico che l’ha aiutato a vincere due titoli al CEV.
 


MOTOGP: TUTTO IN EVOLUZIONE

Per quanto riguarda il “mercato” della MotoGP, tutto è ancora in evoluzione. Gli ultimi aggiornamenti dicono che Cal Crutchlow rimarrà (quasi) certamente con Lucio Cecchinello, che tornerà a schierare una sola moto, con Jack Miller destinato al team Martinez. In Aprilia, a fianco di Alvaro Bautista ci sarà Sam Lowes, allettato da correre in MotoGP con una Casa ufficiale. Così, Stefan Bradl, che ha un contratto con la Casa di Noale fino alla fine del campionato, è virtualmente a piedi. «non ho ricevuto nessuna offerta concreta» ammette un po’ deluso il tedesco, mentre il sostituto di Jonny Hernandez al team Pramac sarà uno tra Johann Zarco (poco probabile) e Danny Kent (molto più probabile). Da definire ancora la posizione di Scott Redding all’interno del team VDS: potrebbe anche essere sostituito da Tito Rabat.

 

DUE YAMAHA IN MENO SULLO SCHIERAMENTO

Non è ancora certo, ma quasi: nel 2016 ci saranno due Yamaha in meno sullo schieramento. Lin Jarvis, numero uno delle corse della Casa giapponese, ha infatti confermato che è scaduto il tempo per ordinare le M1 “Open” e non c’è più il tempo materiale per costruirle. Il team Forward di Giovanni Cuzzari, invischiato in problemi giudiziari in Svizzera, non ha ovviamente rinnovato l’accordo e nessun altro ha chiesto alla Yamaha le moto. Saranno quindi con ogni probabilità solo quattro le Yamaha in pista nel 2016, le due ufficiali e quelle “Factory” del team Tech3.
 

 

APRILIA TORNA ALLA VECCHIA FRIZIONE

Dopo aver fatto debuttare la frizione a secco a Indianapolis, l’Aprilia è tornata alla vecchia unità a bagno d’olio per il GP della Rep.Ceca: bisogna verificare meglio l’affidabilità.

 

FORWARD FINO A MISANO

Per quanto riguarda il team Forward, la presenza è garantita per il momento solo fino a Misano, ma si sta lavorando per provare a finire in qualche modo la stagione. I due posti in MotoGP fanno gola a molti e anche Sito Pons, attualmente in Moto2, sta valutando la possibilità di tornare nella massima categoria, prendendo proprio il posto della squadra italiana. A breve se ne saprà qualcosa di più.

 

ESPARGARO CADE, POI GUIDA LO SCOOTER

Durante le FP4, Pol Espargaro è caduto abbastanza violentemente, ma, fortunatamente, senza conseguenze. Portato fuori pista dai commissari, un addetto lo stava aspettando con uno scooter per riportarlo al box, come sempre avviene in questi casi. Espargaro, evidentemente, non si è fidato di fare il passeggero ha invitato l’addetto a spostarsi nella parte posteriore della sella e si è messo al manubrio, tornando velocemente al suo team.
 


NICKY LAUDA A SPASSO NEI BOX

Domenica, ospite della KTM, austriaca come lui, c’era Nicky Lauda, tre volte campione del mondo di F.1 e oggi team manager Mercedes. Lauda ha girato per i box, è andato a salutare un po’ tutti i piloti, ha seguito dai box le gare, rimanendo impressionato dalle moto. «Si capisce che sono difficili da guidare: mi piacerebbe che fossero così anche le macchine della F.1» ha detto entusiasta.

 

DUCATI, TEST A MISANO

Lunedì prossimo, la Ducati tornerà in pista a Misano per preparare il GP della Riviera Adriatica in programma a settembre. «Sicuramente sarà un test importante per trovare una base di partenza per il GP, ma per quanto riguarda me sarà importante ritrovare il feeling perduto» ha detto Andrea Dovizioso.

 

IO L’AVEVO DETTO

Valentino Rossi, alla vigilia del GP: «Qui Lorenzo e Marquez vanno fortissimo». Ci ha preso…