Moto GP. L'analisi tecnica delle qualifiche del GP di San Marino

Moto GP. L'analisi tecnica delle qualifiche del GP di San Marino
  • di Max Temporali
Smith e Marquez favoriti per la gara delle 125. In Moto2 solo Elias ha girato in 38", ma anche i piloti italiani hanno un buon ritmo. In MotoGP Yamaha piazza 4 moto nelle prime 7 posizioni | M. Temporali, Misano
  • di Max Temporali
4 settembre 2010

Punti chiave


ANALISI QUALIFICHE 125


4 piloti scesi in 1'43" e racchiusi in meno di mezzo secondo: Smith, Marquez, Terol, Espargarò, ovvero gli unici in grado di giocarsi le prime 3 posizioni in gara. Ad onor del vero solo Marquez e Smith hanno un passo rapido e simile: per entrambi, 6 giri in 43" (per il pilota inglese, tutti di fila). Terol ed Espargarò hanno collezionato rispettivamente 3 e 4 passaggi su quel ritmo. Ciò nonostante, non dovrebbe esserci nessuno in grado di fuggire in gara, anche perché, sia Smith che Marquez, mostrano, in maniera altalenante, fragilità in alcuni settori: al T1 l'inglese guadagna 2 decimi su Marc, ma ne perde 3,5 al T2 (un tratto in accelerazione), per poi  riprendersi 1 decimo sia al T3 che al T4. Idem Terol, che ha difficoltà al T1 e T3 (2,5 decimi) ed Espargarò, con quasi 3 decimi di ritardo dal T2 di Marquez. La Derbi di Marc è l'unica ad avere toccato in un paio di occasioni i 200 orari, segno che ha l'allungo per sfruttare eventuali scie anche domani in gara; in media, riseptto alle Aprilia di Smith e Terol, ha 2 km/h in più, mentre la Derbi di Espargarò ha un ritardo di 4 km/h.


ANALISI QUALIFICHE MOTO2

In 38" ha girato il solo Toni Elias, un tempo che avrebbe ripetuto anche in una seconda occasione se non avesse trovato traffico. Il test "pirata" effettuato qui a Misano, quello che poi ha penalizzato il Team Gresini a Brno, con un'ammenda e la squalifica dal primo turno di prove, ha in qualche maniera dato i suoi frutti. In 39" ha girato 8 volte, contro i 6 passaggi di Redding e i 3 di Simon. In realtà anche i piloti italiani non sono messi male sul ritmo di gara: Iannone (5° posto) ha collezionato 4 giri sotto al 40", 5 Corsi (6°) e De Angelis (7°) 3. Elias concentra la sua forza al T2, dove rifila un paio di decimi a tutti i piloti della prima fila, mentre ne perde 1 al T3 (dalla staccata del Tramonto al Curvone) anche da De Angelis che si trova in settima posizione: segno che sul veloce, Toni o la sua Moriwaki, non è al 100%. Per la prima volta quest'anno la Moto2 si è avvicinata ai tempi e alle velocità della vecchia 250: 1'38"867 la pole 2009 di Aoyama, quindi appena 1 decimo meglio del tempo di Elias, e 235,8 km/h la velocità più alta appartenente a Cluzel, che si riconferma anche quest'anno con 237 orari.


ANALISI QUALIFICHE MOTOGP


La prima Honda dopo quella in pole di Pedrosa è la n.14 di De Puniet, sesta, a 8 decimi di distacco, ma, peggio
La carena di Max Temporali
La carena di Max Temporali

ancora, è la situazione di Ducati: la seconda dopo quella di Stoner è al 12° posto, quella di Barbera, che accusa il medesimo divario. Segno che la Yamaha, che mette 4 moto nelle prime 7 posizioni (3 ai primi 5 posti) è forse la moto più efficace su questa pista. L'unica nota dolente riguarda le velocità massime: tranne Simoncelli, al penultimo posto, le ultime sono tutte M1, che pagano dalla Honda di Pedrosa dai 9 ai 12 km/h (10 per Rossi).
Non è un caso che al T2, dove conta spunto e accelerazione fuori dal tornantone a destra (curva del Tramonto), la classifica veda le coppie Pedrosa/Dovizioso e Hayden/Stoner davanti a quella di Spies/Lorenzo che perdono 1 decimo (Rossi, dietro pure ad Aoyama, ne perde 2).
Anche nel tratto finale di pista le Yamaha faticano ad accelerare: Lorenzo lascia 1,5 decimi a Pedrosa, Rossi 2,5. In realtà Lorenzo e Rossi sono molto simili come passo, l'unica differenza è che lo spagnolo ha compiuto 13 giri in 34" mentre Valentino solo 5. 8 giri invece per Dani, che colleziona però anche un 33"9 da record. Stoner, che in qualifica ha usato la forcella 2009 (quella con steli da 42 mm) è come al solito indecifrabile: in 19 giri si è fermato ai box 4 volte, facendo il suo run più lungo di 4 giri (contro i 10 di Rossi o i 16 di Spies) e ottenendo il 34" solo 3 volte. L'unico che sembra avere una marcia in più è Dani, con un passo mediamente più veloce di Lorenzo di 2,5-3 decimi. Stavolta il meno minaccioso per la zona podio  sembrerebbe essere Ben Spies, che macina più giri di chiunque altro (32) ma fatica a tenere il ritmo della prima fila.

MotoGP


1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 278,5 1'33.948
2 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 269,7 1'34.256 0.308 / 0.308
3 27 Casey STONER AUS Ducati Team Ducati 271,7 1'34.397 0.449 / 0.141
4 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team Yamaha 268,2 1'34.470 0.522 / 0.073
5 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 269,5 1'34.472 0.524 / 0.002
6 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda 272,9 1'34.751 0.803 / 0.279
7 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 266,8 1'34.782 0.834 / 0.031
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 271,4 1'34.826 0.878 / 0.044
9 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 267,3 1'34.934 0.986 / 0.108
10 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 272,7 1'35.018 1.070 / 0.084
11 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 271,3 1'35.096 1.148 / 0.078
12 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 274,5 1'35.259 1.311 / 0.163
13 7 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP Honda 273,1 1'35.286 1.338 / 0.027
14 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 271,4 1'35.303 1.355 / 0.017
15 41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 271,5 1'35.438 1.490 / 0.135
16 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 274,3 1'35.629 1.681 / 0.191
17 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team Ducati 272,7 1'35.724 1.776 / 0.095

Moto2


1 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 236,6 1'38.991
2 45 Scott REDDING GBR Marc VDS Racing Team Suter 232,4 1'39.035 0.044 / 0.044
3 60 Julian SIMON SPA Mapfre Aspar Team Suter 232,9 1'39.280 0.289 / 0.245
4 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 237,0 1'39.413 0.422 / 0.133
5 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 232,9 1'39.426 0.435 / 0.013
6 3 Simone CORSI ITA JIR Moto2 Motobi 234,8 1'39.664 0.673 / 0.238
7 15 Alex DE ANGELIS RSM JIR Moto2 Motobi 233,5 1'39.686 0.695 / 0.022
8 48 Shoya TOMIZAWA JPN Technomag-CIP Suter 232,3 1'39.778 0.787 / 0.092
9 75 Mattia PASINI ITA Italtrans S.T.R. Suter 233,6 1'39.856 0.865 / 0.078
10 2 Gabor TALMACSI HUN Fimmco Speed Up Speed Up 233,3 1'39.857 0.866 / 0.001
11 55 Hector FAUBEL SPA Marc VDS Racing Team Suter 235,1 1'40.045 1.054 / 0.188
12 77 Dominique AEGERTER SWI Technomag-CIP Suter 231,0 1'40.047 1.056 / 0.002
13 72 Yuki TAKAHASHI JPN Tech 3 Racing Tech 3 233,7 1'40.075 1.084 / 0.028
14 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Suter 230,7 1'40.101 1.110 / 0.026
15 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Moriwaki Moto2 Moriwaki 232,6 1'40.101 1.110

125


1 38 Bradley SMITH GBR Bancaja Aspar Team Aprilia 198,4 1'43.329
2 93 Marc MARQUEZ SPA Red Bull Ajo Motorsport Derbi 201,2 1'43.487 0.158 / 0.158
3 40 Nicolas TEROL SPA Bancaja Aspar Team Aprilia 198,6 1'43.644 0.315 / 0.157
4 44 Pol ESPARGARO SPA Tuenti Racing Derbi 196,6 1'43.809 0.480 / 0.165
5 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN Racing Team Germany Aprilia 197,4 1'44.272 0.943 / 0.463
6 11 Sandro CORTESE GER Avant Mitsubishi Ajo Derbi 196,8 1'44.341 1.012 / 0.069
7 7 Efren VAZQUEZ SPA Tuenti Racing Derbi 200,7 1'44.479 1.150 / 0.138
8 12 Esteve RABAT SPA Blusens-STX Aprilia 199,1 1'44.561 1.232 / 0.082
9 99 Danny WEBB GBR Andalucia Cajasol Aprilia 194,7 1'44.816 1.487 / 0.255
10 14 Johann ZARCO FRA WTR San Marino Team Aprilia 193,5 1'44.929 1.600 / 0.113
11 94 Jonas FOLGER GER Ongetta Team Aprilia 196,0 1'44.975 1.646 / 0.046
12 39 Luis SALOM SPA Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 197,9 1'45.020 1.691 / 0.045
13 35 Randy KRUMMENACHER SWI Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 197,6 1'45.103 1.774 / 0.083
14 23 Alberto MONCAYO SPA Andalucia Cajasol Aprilia 197,4 1'45.166 1.837 / 0.063
15 15 Simone GROTZKYJ ITA Fontana Racing Aprilia 195,3 1'45.217 1.888 / 0.051