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Zeltweg - Pecco Bagnaia è piuttosto scuro in volto - e ci mancherebbe non lo fosse - dopo la disastrosa Sprint. Le qualifiche lo hanno fatto partire dal terzo posto, ma lo start della sua Ducati è stato pessimo. La GP25 ha pattinato, è andata verso sinistra e il 63 ha perso un sacco di posizioni. Dopo questa partenza brutta, condivisa peraltro con Aldeguer (che però ha finito sesto), Bagnaia ha lamentato altri problemi alla moto, che l'hanno costretto al ritiro al 9° giro.
Bagnaia nell'incontro con i giornalisti ha detto di non avere ancora chiaro cosa sia successo alla sua moto e/o alle sue gomme. Ecco le sue parole.
Cosa è successo?
"Mi sono ritirato, prima di parlare dobbiamo aspettare che gli ingegneri tirino fuori i dati da quei pochi giri che ho fatto. Non so cosa sia successo, in sella sembrava di avere tanta instabilità, già dal warm up lap, devo aspettare che mi dicono cosa sia successo. C'è anche il fatto di essere partito dal lato sporco, ma poi con il passo che avevo stamani avrei potuto recuperare fino ai punti, ma non c'è stato verso" (nb: Aldeguer ha avuto lo stesso problema in partenza, ma è riuscito a chiudere sesto)
In vista di domani?
"Sono abbastanza convinto che il passo c'è, ma è andata male, bisogna restare positivi e domani proveremo a fare meglio"
Meglio avere la gara subito domani invece che due settimane per pensarci?
"Sperando che non risucceda la stessa cosa sì, in ogni caso è tutto il weekend che vado molto bene, riesco a frenare forte, a entrare in curva forte, sappiamo che il potenziale c'è, bisogna che anche le circostanze esterne funzionino bene"
Ecco invece cosa ha detto Bagnaia a Sky: "Prima di dire qualcosa di sbagliato vorrei aspettare che in Michelin mi sappiano dire che è successo, perché non ce lo spieghiamo. Dal warm-up lap ho sentito qualcosa di strano, poi sono partito e ho avuto uno scivolamento improvviso. Dopo 3 giri ho completamente finito la gomma dietro e ho iniziato a shakerare sul dritto in una maniera un po' particolare, la moto era instabile. Sono arrivato alla prima curva senza freni e ho dovuto ritirarmi. Si muoveva così perché sul dritto scivolava. Ad Aldeguer è successa la stessa cosa, ma poi riusciva a girare, può essere un insieme di cose: il fatto che ci fosse un po' di sporco e che dietro avesse poco grip, ma è un po' strano".
Ancora: "Dopo la gara è arrivato Piero Taramasso per capire cosa fosse successo, abbiamo chiacchierato un attimo e la cosa strana è che quella gomma era stata indicata come miglior gomma del weekend, la gomma da gara, è molto strano. In ogni caso è sempre meglio partire in prima fila, a non dovrebbe succedere quello che è successo oggi. Il feeling è stato fantastico ieri, è stato buonissimo stamattina nelle FP2, in qualifica già qualcosa non è andato che non ci saremmo aspettati, poi in gara non funzionava niente, così è difficile. Speriamo almeno di partire bene. La gomma dopo tre giri era finita, non potevo più accelerare fuori dalle curve, tendeva a scivolare, il traction control bloccava e quindi iniziava a crearsi quel movimento che creava stabilità. Mancavano dei pezzi, ci sta quando scivola così tanto e la temperatura si alza tantissimo. Penso che nessuno potesse prevedere che la gomma da gara potesse avere questo tipo di problema, ma dobbiamo lavorare per evitare queste cose. Se riuscissi a partire bene una possibilità di vincere la gara c'è. Questo è il problema principale, spero di riuscire a partire almeno bene, spero di riuscire a mettermi nella condizione di vincere, aspettiamo domani e vedremo".