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Giornata disastrosa per Pecco Bagnaia, 13° alla fine del venerdì e quindi fuori dalla Q2 diretta. Il pilota in tv su Sky è apparso molto arrabbiato.
Prima delle parole del pilota riportiamo quelle del team manager, Davide Tardozzi, che sempre a Sky ha spiegato cosa è successo: "Semplicemente abbiamo sbagliato noi la scelta della gomma posteriore, la gomma migliore era la media, che Pecco avrebbe voluto, poi per varie ragioni abbiamo scelto di montare la soft, che però non funzionava, la pista si stava asciugando. Quelli che stavano migliorando avevano la media".
Bagnaia ha lanciato i guanti visibilmente innervosito, quando è tornato nel box, reazione comprensibile a caldo.
"Un po' di nervosismo ci sta - ha aggiunto Tardozzi - per una scelta sbagliata del team, ci assumiamo le responsabilità e spero che domani Pecco vada in Q2. Pecco ha dimostrato stamattina che quando aveva le gomme da bagnato era secondo o terzo, penso che sarebbe stato assolutamente in Q2. La gomma giusta era la media, l'hanno dimostrato Rins, Miller, Espargaro, Alex Marquez. Il problema vero è che Pecco aveva chiesto la media, è andata così, abbiamo sbagliato. Anche Marc ha messo la media ma non ha spinto perché ha capito che il tempo che aveva fatto era sufficiente".
Dopo le parole di Tardozzi sono arrivate, ancora su Sky, quelle di Bagnaia: "Giornata positiva fino a che non abbiamo sbagliato completamente strategia e basta: sono fuori dai 10".
Ancora: "In generale è stata una giornata sempre positiva, sull'asciutto andavo forte, sul bagnato andavo bene. Abbiamo perso anche troppo tempo nel box, che sicuramente non aiuta. Se già siamo già abbastanza a pelo per essere nei 10 e poi ci complichiamo la vita così mi fa ancora più arrabbiare, perché so che è un periodo complicato, facciamo fatica a farla girare nel verso giusto, a complicare la vita così è difficile".
"Quest'anno - ha aggiunto Bagnaia - per qualche motivo già sull'asciutto faccio fatica, sul bagnato non vado proprio e l'obiettivo sarà domani mattina provare due cose giusto per capire come sfruttare il grip su questa pista. Poi il time attack sarà fondamentale perché bisogna partire il più avanti possibile, entrare in Q2 è sempre una cosa complicata. Oggi ci metterò abbastanza tempo a sbollire. So cosa è successo e non sono contento".