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Dopo Le Mans un'altra gara incredibile in MotoGP, come si fa a non amare questo sport? Vabbè, la vittoria nella domenica di Silverstone è andata a Marco Bezzecchi.
Anche qui, come due settimane fa, dobbiamo andare con calma perché sono successe tantissime cose.
Bandiera rossa dopo il primo via: era partito bene Alex Marquez che però si è steso prima di entrare nella prima curva. Al comando è andato Marc Marquez seguito da Quartararo e Bagnaia.
Al giro 2 è stata esposta la bandiera rossa per olio in pista: nel frattempo era caduto anche Marc Marquez, che era in testa. Nelle retrovie erano caduti Aleix Espargaro e Morbidelli, con il primo che, scivolando, aveva travolto il secondo.
Comunque tutto azzerato, tutto da rifare, tutti di nuovo in pista, quindi anche i due Marquez e Morbidelli.
Seconda partenza: Bagnaia è andato per pochissimo primo, poi è stato passato da Quartararo. Intanto Marquez era terzo, dopo aver passato il fratello.
Da quel momento Quartararo ha preso il largo fino al giro 12: ha dominato. Il francese è arrivato ad avere 5 secondi di vantaggio sul secondo, Bezzecchi.
Al giro 12 si è rotto l'abbassatore della M1 e Quartararo, disperato (sportivamente parlando), ha dovuto ritirarsi.
Ha abbandonato la moto sul rettilineo dell'arrivo e si è messo in posizione fetale per terra. Che tenerezza quella scena. Poi lo si è visto in lacrime sotto al casco. Le emozioni dello sport.
Dopo tre pole oggi il francese poteva tornare alla vittoria. Non è stato il giorno, ma la Yamaha cresce a grandi passi.
Ieri, nella Sprint, Bez ha fatto una rimonta bellissima, dopo essere stato 19° è finito quarto. Oggi ha fatto ancora meglio: per due volte non ha avuto problemi in partenza (scattava 11°) e quindi ha spinto alla grande, risalendo fino alla seconda posizione, che ha gestito tranquillamente fino al giro 12, quando, stante il ritiro di Quartararo, si è ritrovato davanti.
Bez, come Zarco, aveva la soft all'anteriore e in molti si aspettavano un calo nell'ultima parte di gara. Non è successo, Bezzecchi ha continuato ad andare fortissimo e ha vinto con 4 secondi su Zarco.
È la quarta vittoria in MotoGP per Bez, la prima con Aprilia, dopo le tre con Ducati.
Al secondo posto è arrivato Johann Zarco. Una bellissima conferma per il pilota Honda, dopo la vittoria a Le Mans. Anche lui aveva la soft all'anteriore, ma è riuscito a gestirla e mantenere il vantaggio sul terzo posto. Anche il francese, come Bez, ha rimontato, partiva nono oggi.
Al terzo posto Marc Marquez che, nel finale, ha dato spettacolo con Morbidelli. Il pilota VR46 ha ricucito il mezzo secondo che aveva dal 93 e lo ha attaccato nell'ultimo giro, passandolo due volte. Ma Marquez ha resistito, infilandolo nelle ultime curve e resistendo al ritorno sul rettilineo.
La gara di MM non è stata facile: al giro 3 sia lui che Bagnaia sono andati lunghi simultaneamente, mentre erano quarto e quinto. Sono rientrati nono e decimo.
Da quel momento però la gara dei due è stata opposta, con Marquez che è risalito con classe fino al terzo posto, raggiunto al giro 12. Il 93 aveva una media all'anteriore, ma il calo di chi aveva la soft non è arrivato e Marquez non ha recuperato sui primi due, Bez e Zarco.
Dal 4° al 10°: Morbidelli, Alex Marquez, Acosta, Miller, Marini (15° dopo la penalità, vedi sotto), Aldeguer, Diggia e Mir
Dall'11° al 15°: Vinales, R.Fernandez, Binder, Rins e Marini
Fuori dai punti: Oliveira, Bastianini, Savadori e Chantra
Non hanno finito la gara: Quartararo, Bagnaia e Aleix Espargaro
(Aggiornamento delle 18,30: penalizzati quattro piloti per pressione irregolare gomme. Sono Marini, Bastianini, Savadori e Chantra)
La gara di Bagnaia è finita al giro 4, quando Pecco è caduto mentre era 12°. Dopo l'errore simultaneo con Marquez, al giro 4, quando era quinto, Pecco è rientrato 10°. Il compagno è risalito fino alla terza posizione mentre il numero 63 ha perso altre due posizioni per poi stendersi.
Dopo la caduta anche Bagnaia, come Quartararo, si è buttato per terra in posizione fetale. Le Mans era stato il punto più basso della sua carriera in Ducati, qui a Silverstone la situazione si è aggravata.
- prime 10 moto: 1 Aprilia, 2 Honda, 5 Ducati (manca solo Bagnaia), 1 KTM e 1 Yamaha
- rookie: 9° Aldeguer, 19° Chantra (Ogura infortunato da venerdì)
- GP25 vs GP24: Marquez (25) terzo, Morbidelli (24) quarto, Alex Marquez (24) quinto, Aldeguer (24) nono e Diggia (25) decimo
- Ducati, dopo 22 vittorie consecutive, ha perso i due GP successivi