MotoGP 2025. GP d'Italia al Mugello. Marco Bezzecchi: "Cosa chiederò ai miei ingegneri per avere di più? La moto con la bandiera italiana a tutte le gare"

Dopo, in sala stampa con i giornalisti... 

Sulla gara di oggi...

"Sul tifo quest'anno non ci possiamo lamentare di niente, è stato spettacolare. Avrei voluto dargli di più, però ho fatto veramente il massimo sia ieri che oggi. Oggi è stata una bella gara in termini di prestazioni, sono venuto su forte, ho fatto due o tre bei sorpassi. Ne avevo, però ne avevo meno dei primi quattro che mi sono arrivati davanti. Alla fine ho fatto tutto quello che potevo, ma non è bastato per fare un podio. Sarebbe stato il top, ma va bene lo stesso"

Sul miglioramento del passo gara... 

"Sì, stiamo crescendo, stiamo lavorando, non posso lamentarmi. Sono molto esigente con me stesso, però alla fine questo weekend devo dire che abbiamo lavorato abbastanza bene un po' sempre. Ho dimostrato di essere abbastanza veloce, di essere sempre abbastanza competitivo. Non siamo a postissimo ancora in tutto, ma allo stesso tempo siamo dei gran lavoratori e quindi cerchiamo di continuare così e di migliorare sempre un po' di più"

Cosa ti porti a casa da questo Mugello? 

"Questa pista è veramente tosta, mi sento in forma, mi sento bene fisicamente, perché non far troppa fatica in una gara come questa non è semplice: è una delle più faticose e il caldo era quasi all'altezza delle prime gare magari fuori Europa. In più, sentirsi quasi a posto in una pista così è sempre gustoso, perché ti diverti quando vai ed è bello. Ho fatto una bella gara, mi sono divertito e continuiamo il nostro processo e cerchiamo di fare sempre dei passi in avanti"

La sensazione è che al di là dei risultati tu stai lasciando qualcosa alla gente... 

"Non lo so se sto lasciando qualcosa, l'unica cosa che so è che ho ricevuto molto supporto e anche l'anno scorso che ho fatto molta fatica ho sempre visto veramente tanta gente che mi tifava e per questo sto cercando ogni volta che posso di ridare indietro qualcosa, visto il supporto anche nei momenti difficili. Noi piloti italiani siamo super mega acclamati e questa è una bella fortuna, il nostro sport qua è seguitissimo: abbiamo tanti tifosi, vedere tanti cappellini e magliette con il mio nome è stato bello. Potrei benissimo buttarmi lì nel mezzo, ci starei bene alla fine. Non lo faccio solo perché sennò mi malmenano, non riesco più a venir via. Ieri quando siamo andati alla fanzone, provavo proprio gusto ad aprire il finestrino e vedere tutti che si gasano, vederli contenti, per me vale molto.

Su Assen...

"Pista che mi piace molto, l'obiettivo è quello di cercare di lavorare ancora, di fare altri passi in avanti. Non sarà semplice, tutti sono super veloci, però cercheremo di essere della partita e di continuare in questo modo, per quello che si può, o anche meglio"

Cosa chiederai per prima cosa stasera ai tuoi ingegneri, appena fatti i meeting, per avere di più?

"La moto con la bandiera italiana a tutte le gare" 

Ti va di dare il tuo punto di vista sui fischi a Marc rispetto all'acclamazione a Pecco?

"Non mi va di commentare"