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Scarperia - Marc Marquez, sempre Marc Marquez. Ottava vittoria nella Sprint su nove. Vince al Mugello, pista che non gli piace troppo. E vince nonostante una partenza a rilento.
Il 93 un attimo prima del via ha staccato la mano destra dal manubrio per andare a toccare un tasto sulla parte sinistra (per Dall'Igna potrebbe non aver inserito il launch control, l'ha detto a Sky. Marquez ha confermato che è stato così: "Il launch control era attivato, ma poi ho dovuto attivarlo di nuovo").
Il launch control è il dispositivo elettronico che gestisce e regola l'erogazione in partenza.
Marquez è quindi partito molto in ritardo rispetto a tutti gli altri. Alla prima curva aveva 6-7 piloti davanti, alla fine del primo giro era terzo e alla staccata della San Donato ha attaccato Alex e Pecco, per riportarsi davanti: non c'è riuscito e davanti è andato Alex, che è durato fino al giro 4.
Dal giro 4 Marc è tornato davanti, dove sarebbe stato a cose normali e lì è rimasto, con relativa facilità, fino alla fine, gestendo.
Secondo Alex Marquez, giunto a 1.4 dal fratello e terzo Pecco Bagnaia a 2.5 dal capoclassifica.
Quarto Maverick Vinales che negli ultimi giri sembrava potesse attaccare Bagnaia, cosa che non è accaduta. Quinto Diggia, autore del giro veloce della gara: 1.45.341.
Sesto Bezzecchi, per il pilota Aprilia un'altra rimonta partendo dalla decima posizione in griglia.
A punti anche Morbidelli, Raul Fernandez e Aldeguer.
Gara-gambero per Quartararo: partito 4° è stato pian piano sorpassato da diversi piloti fino a terminare 10°.
Dall'11° al 19°: Bastianini, Ogura, Oliveira, Mir, Nakagami, Miller, Savadori, Rins e Chantra
Non hanno finito la gara: Acosta, caduto alla Bucine del giro 1, Binder e Zarco, caduti alla prima curva del giro 1 dopo un contatto. Il sudafricano si è toccato con Diggia, è scivolato e ha travolto Zarco.
- prime 9 moto, cioè a punti: 6 Ducati, 1 KTM e 2 Aprilia. Zero Yamaha e zero Honda
- rookie: 9° Aldeguer, 12° Ogura e 19° Chantra