MotoGP 2024. Shakedown: tutte le novità con Zam e l'ing. Giulio Bernardelle [VIDEO]

Giovanni Zamagni
Si sono conclusi i tre giorni di “ShakeDown” dedicati ai collaudatori, a Pedro Acosta, in quanto debuttante in MotoGP, e ai piloti Honda e Yamaha grazie alle nuove concessioni. Tante novità aerodinamiche: facciamo il punto con il nostro ingegnere. Dal 6 all’8 in pista tutti i piloti
3 febbraio 2024

Il classico acquazzone malese ha interrotto in anticipo l’ultima delle tre giornate di test a Sepang, in Malesia: in pista i collaudatori delle Case, ma anche il debuttante Pedro Acosta (velocissimo e già molto competitivo con la MotoGP) e i piloti di Honda e Yamaha, grazie alle nuove concessioni per le Case giapponesi.

Cosa si è visto in questi tre giorni?

Tanta (troppa?) aerodinamica, con ali, alette, appendici di ogni tipo ormai sistemate e provate su quasi tutte le parti della moto.

A cosa servono? Ce lo spiega il nostro ingegnere Giulio Bernardelle, in una puntata straordinaria per commentare insieme quanto visto in pista e anticipare quello che dobbiamo aspettarci per i prossimi tre giorni di test, dal 6 all’8 febbraio, quando in pista ci saranno tutti i piloti della MotoGP.

Insomma, una puntata da non perdere: vi aspettiamo in diretta con le vostre domande e considerazioni alle 17.00, anche sul nostro canale YouTube.

Caricamento commenti...