MotoGP 2023. Paolo Bonora: “Aprilia ha ottimi piloti, colpa nostra se abbiamo sprecato nel finale”

MotoGP 2023. Paolo Bonora: “Aprilia ha ottimi piloti, colpa nostra se abbiamo sprecato nel finale”
  • di Lorenzo Adamoli
Aprilia ha deluso nel finale della stagione 2023, un po’ come era accaduto un anno fa. A parte il secondo posto centrato da Maverick in Indonesia, i due piloti sono praticamente spariti. Bonora ammette: colpa nostra
  • di Lorenzo Adamoli
13 dicembre 2023

Sul sito ufficiale della MotoGP parla Paolo Bonora, team manager di Aprilia Racing Team. L’Aprilia si aspettava di colmare il divario con la Ducati, perché la RS-GP si è confermata capace di vincere le gare, e poi con la determinazione di Aleix e l'esperienza di Vinales si contava di far molto bene. Invece, ecco il sesto e il settimo posto finali dei due piloti, piazzamenti che deludono. Forse la moto è cresciuta meno delle concorrenti nella seconda parte dell’anno?

“Vero - dice Bonora - non è stata una buona stagione per noi, forse abbiamo approcciato il 2023 con troppa ambizione dopo i risultati ottenuti da Aleix l'anno passato. Forse le aspettative erano troppo alte, non abbiamo raggiunto gli obiettivi. Aleix ha vinto a Silverstone e a Barcellona, dimostrando la competitività della RS-GP sulle piste che si adattano al suo stile di guida. Ma a parte queste belle gare, nella seconda metà della stagione non abbiamo raccolto molti punti e abbiamo sprecato tante belle occasioni”.

Il numero uno di Aprilia Racing afferma di sapere qual è il punto debole. E analizza così il 2023.

“Su alcuni circuiti specifici stiamo andando molto bene, soprattutto sulle piste con curve veloci come Barcellona o Silverstone. Dobbiamo però migliorare la moto nelle frenate più decise, soprattutto quando arriviamo da un rettilineo ad alta velocità e dobbiamo fermare la moto per fare il pick-up (sollevare la moto n.d.r.) il più velocemente possibile. Qui, su questi punti, dobbiamo migliorare rispetto ai nostri rivali".

In Aprilia non esitano a fare autocritica per non aver potuto dare ai piloti la moto di cui avevano bisogno nelle ultime gare dell’anno. Nella seconda parte della stagione i tecnici non sono riusciti a preparare le moto nelle nuove condizioni incontrate.

"Siamo contenti dei piloti, ma dobbiamo essere molto più veloci e costanti nel dare loro la fiducia di cui hanno bisogno. Aleix ha fatto una bellissima prima parte di stagione, la sua gara a Barcellona è stata impressionante, questo è chiaro, così come quella di Maverick. Vinales è migliorato molto, gara dopo gara è riuscito anche ad essere più costante in partenza. In MotoGP devi essere davanti alla prima curva se vuoi ottenere un buon risultato. I commenti di Maverick sono stati molto utili per Aprilia perché il suo stile di guida è molto diverso da quello di Aleix e quindi sappiamo dove dobbiamo migliorare".

Aprilia quest'anno ha dovuto raddoppiare il suo carico di lavoro dopo l'incorporazione del team RNF come nuova squadra satellite. Il primo anno per la squadra guidata da Razlan Razali non è stato entusiasmante, ma Aprilia valuta positivamente tutti i feedback ricevuti sia da Miguel Oliveira che da Raul Fernandez, due piloti che saranno ancora sulle moto italiane nel nuovo arrivato team Trackhouse Racing.

“Siamo felici di avere con noi un team privato - chiude Paolo Bonora - perché questo ci ha aiutato fin dall'inizio della stagione: possiamo capire molto meglio ogni stile di guida e il comportamento della moto. Purtroppo Oliveira ha subìto molti infortuni e questo ha influito molto sulla sua stagione. Miguel è un pilota di talento e con un grande potenziale, ma con la nostra moto non è riuscito a mostrare ciò di cui è capace. Spero che il prossimo anno abbia più fortuna. E Raul Fernandez è migliorato soprattutto nella seconda metà della stagione, è un altro dei piloti a cui piace molto frenare e abbiamo imparato molto da lui".