MotoGP 2023. GP Austria. Aleix Espargaro: “Ho imparato che vincere è difficilissimo”

MotoGP 2023. GP Austria. Aleix Espargaro: “Ho imparato che vincere è difficilissimo”
Giovanni Zamagni
Il capitano dell’Aprilia è in grandissima forma dopo il successo a Silverstone. “Questa pista, però, è difficile per noi, fatichiamo a fermare la moto, il mio stile di guida non è perfetto per questo tracciato: sono curioso di verificare i miglioramenti fatti rispetto al passato”
17 agosto 2023

Zeltweg - Ride, scherza, fa battute: Aleix Espargaro è in grandissima forma. Per la verità, il capitano dell’Aprilia è uno che ha spesso il sorriso sul volto, ma il successo di Silverstone gli ha dato un’ulteriore carica.

“Dopo il successo nell’ultimo GP - è la sua analisi - arriva una sfida importante, perché questa è una pista difficile per la nostra moto, ma ancora di più per me, per il mio stile di guida: sono molto curioso di verificare cosa abbiamo migliorato rispetto al 2022”

Perché questo è un circuito ostico per voi?

“Ho cresciuto questa moto, noi siamo più efficaci a metà curva e nelle pieghe più veloci, mentre soffriamo quando c’è da frenare forte e ripartire, non siamo fantastici quando bisogna fermare la moto. Ma in Texas quest’anno abbiamo fatto un buon passo in avanti rispetto all’anno scorso, questa è una verifica importante”

A Silverstone avevate novità aerodinamiche, qui ci saranno altri particolari inediti?

“Sì, avremo qualcosa di nuovo anche qui (non entra nel dettaglio, NDA)”

È passato un anno tra la tua prima vittoria in Argentina nel 2022 e quella in Inghilterra della scorsa settimana: cosa hai imparato in questo periodo?

“Che vincere è difficilissimo: per questo bisogna celebrare al meglio ogni successo. Quest’anno sono partito con troppa pressione addosso, ma conosco bene il potenziale mio e della moto: sono convinto che possiamo fare una seconda parte di stagione migliore della prima”

Hai ricevuto molti messaggi dall’Italia per il tuo successo?

“Sì, tutti si sono complimentati, anche perché è stata una vittoria vera, arrivata con un sorpasso sul campione del mondo. Ma l’euforia è stata più contenuta rispetto all’anno scorso, siamo più consapevoli della nostra forza”