MotoGP 2020. GP di Stiria. Valentino Rossi: “Abbiamo sbagliato tattica”

MotoGP 2020. GP di Stiria. Valentino Rossi: “Abbiamo sbagliato tattica”
Giovanni Zamagni
Rossi ammette un errore: “Abbiamo usato una sola gomma nuova per risparmiarle per domani, ma avremmo dovuto usarla nelle FP1 e non nelle FP2”. Su Zarco: “Partire dalla Pit lane è sicuramente penalizzante: almeno è stato fatto qualcosa”
21 agosto 2020

Non è stata una giornata positiva per Valentino Rossi: per quanto riguarda l’attacco al tempo, il “time attack”, è stata sbagliata la tattica; ma Rossi soffre anche sulla distanza.

“Abbiamo provato qualcosa per migliorare il passo, senza però grande successo. Il mio ritmo non è così male, ma ci sono almeno 4-5 piloti più veloci. Inoltre non sono al momento nei primi dieci: ho fatto un solo tentativo, ma nelle FP2, quando la pista era più lenta per il caldo. Domani, quindi, le FP3 diventeranno cruciali per la qualifica, bisogna fare di tutto per stare nei dieci”.

Tatticamente, non è stato uno sbaglio utilizzare una sola gomma nuova, considerando anche i tuoi problemi nel giro secco?
“Abbiamo deciso di salvare una gomma per domani: come strategia è anche giusta, ma abbiamo sbagliato a utilizzarla nelle FP2 e non nelle FP1, quando fa più fresco. Questo caldo ci ha sorpreso: nei giorni scorsi non c’era tanta differenza di temperatura tra mattino e pomeriggio”.

Cosa pensi della penalizzazione inflitta a Zarco?
“Perdi tanto partendo dalla pit lane: almeno hanno fatto qualcosa”.

Credi sia necessario fare di più?
“È un discorso generale. In Moto3 adesso i piloti sono molto aggressivi e da lì in poi è una continua crescita. Io credo che il regolamento debba essere più chiaro e le pene più severe, come accade in F.1: è l’unico modo per fermare questa aggressività crescente”.

Come valuti le modifiche alla curva 3?
“La sicurezza è migliorata, le protezioni che sono state aggiunte servono per fermare una moto, nel caso voli come quella di Zarco: Ma se una moto prende la linea di quella di Morbidelli non puoi fare nulla, bisogna intervenire sul disegno. E in caso di pioggia, credo che la pista diventi molto pericolosa”.

Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati, ha confermato che verrà rinnovato il contratto di Pecco Bagnaia per altri due anni; gli consiglieresti di andare nel team ufficiale o di rimanere nel team Pramac?
“Siamo vicini a rinnovare con la Ducati: spero vivamente che Pecco vada nel team ufficiale: in Pramac sono bravissimi, ma la squadra ufficiale ha sempre qualcosa in più. Per Pecco sarebbe una grande opportunità”.

Quartararo sembra in difficoltà: credi che la competitività di Dovizioso l’abbia un po’ destabilizzato?
“È una situazione difficile. A Jerez la Yamaha è stata super competitiva, abbiamo addirittura conquistato l’intero podio a Jerez2 e Quartararo è stato il dominatore. Sembravamo messi molto bene: in una situazione così, pensi che in piste meno favorevoli riesci comunque a salire sul podio. Invece qui stiamo facendo una gran fatica, difficilmente arriveremo nei primi cinque. Dovizioso sta facendo valere tutta la sua esperienza: ha comunque raccolto punti importanti nei circuiti difficili e qui è molto veloce”.