MotoGP 2020. GP dell'Emilia Romagna. Valentino Rossi: “Sono migliorato di 0"5, ma fatico in frenata”

MotoGP 2020. GP dell'Emilia Romagna. Valentino Rossi: “Sono migliorato di 0"5, ma fatico in frenata”
Giovanni Zamagni
Valentino, al momento fuori dai 10, ammette che c’è ancora parecchio lavoro da svolgere. “Il mio capotecnico ha avuto un bambino, è tornato a Barcellona, dobbiamo riorganizzarci. Fondamentale stare nei 10 nelle FP3, ma sarà complicato perché anche le Suzuki, le Ktm e le Ducati sono competitive”
18 settembre 2020

Al momento è fuori dalla Q2, ma Valentino Rossi, come Andrea Dovizioso, non ha provato l’attacco al tempo nelle FP2.

“Nei test abbiamo provato parecchio materiale nuovo, ma non abbiamo trovato nulla di veramente migliorativo: per questo abbiamo deciso di continuare con la moto con la quale abbiamo corso fino adesso: la conosciamo meglio. Abbiamo cambiato un po’ il bilanciamento, ma nonostante io sia stato mezzo secondo più rapido rispetto a venerdì scorso, non sono ancora perfettamente a posto in frenata e in inserimento curva”.

Sono state due sessioni intense?

“Sì, anche perché David (Munoz, il capotecnico, NDA) è diventato papà di un bel maschietto ed è tornato a Barcellona: abbiamo dovuto organizzarci diversamente. Dobbiamo continuare a lavorare, anche questa notte, per fare un passo in avanti e stare nei 10 nelle FP3: sarà fondamentale. Ma sarà anche complicato, perché in queste prove Suzuki, KTM e Ducati sono migliorate rispetto a settimana scorsa”.

 

Solo la Honda sembra in difficoltà…

“La Honda rimane un colosso: penso che la moto sia competitiva, ma senza Marquez è più difficile. Probabilmente la loro moto è veloce, ma anche più complicata da guidare, mentre la MotoGP di oggi richiede una moto più dolce e gentile per poter spingere al massimo”.

 

 

 

Anche oggi, Morbidelli ha avuto problemi di stomaco: ma che festa avete fatto?

“Non c’è stata nessuna festa. Avremmo dovuto uscire a cena lunedì sera, ma è saltata perché lui era già fisso in bagno…”.