MotoGP 2020. Andrea Dovizioso vince il GP d'Austria

MotoGP 2020. Andrea Dovizioso vince il GP d'Austria
Giovanni Zamagni
Trionfo di Andrea Dovizioso, davanti a Joan Mir e Jack Miller. Quinto Valentino Rossi, settimo Danilo Petrucci, 12esimo Michele Pirro in una gara interrotta al nono giro con la bandiera rossa: che paura per Franco Morbidelli, ma è ok. Gara dai mille significati: voto 8,5
16 agosto 2020

Vince Dovi, perde la Ducati? No, la Ducati vince, perché Andrea ha potuto sfruttare una grandissima competitività, ma la Ducati perde per tutto quello che è successo in questi mesi. E la domanda è: perché? Perché si è arrivati a questo punto, perché non si è capito prima che Dovizioso è uno che fa la differenza, non uno che arriva sempre secondo. Andrea ha vinto alla grande, di forza, in un GP che poteva diventare drammatico: in una scellerata manovra alla curva 2, Zarco si è infilato all’interno di Morbidelli, ma ha dovuto inevitabilmente allargare la traiettoria, facendo poi lo sgambetto all’anteriore di Morbidelli, volato via a grandissima velocità, come Zarco. E, poi, la Yamaha di Morbido è volata altissima, cadendo in pista alla curva 3 a un centimetro da Rossi: è andata veramente bene, a tutti.

 

Dovi Dovi Dovi

I primi otto giri erano finiti con Pol Espargaro in testa: sembrava velocissimo. Poi, però, in gara2 Pol non era più competitivo come prima, fino a cadere coinvolgendo l’incolpevole Oliveira. Fuori Pol, il favorito sembrava essere Rins, che però ha esagerato cadendo al giro 10, mentre aveva Dovizioso nel mirino: è stato il momento chiave. Andrea ha preso un piccolo margine, mentre Miller, unico con la soffice anteriore, ha cominciato a calare, fino al sorpasso finale subito da Joan Mir, al primo podio in MotoGP: la Suzuki poteva vincere. Ma a vincere è stato Andrea Dovizioso, il giorno dopo aver detto alla Ducati: “Il mio futuro lo decido io”. La si può vedere come si vuole, ma è chiaramente una rivincita di un pilota troppo poco considerato. 

Rossi salva la Yamaha

E’ stato un GP disastroso per la Yamaha, salvata dal solito, vecchietto Valentino Rossi, finito a un niente da Brad Binder (grande rimonta la sua), dal quale ha preso anche una sportellata, finendo largo alla curva uno. Valentino ha però ricucito e con un altro giro sarebbe finito quarto, mentre Quartararo è ottavo e Vinales (ultimo alla terza curva) decimo. Ma importa poco. Oggi ha vinto Dovizioso. E ha perso la Ducati?

Classifica

1

4

A. DOVIZIOSO

28:20.853

2

36

J. MIR

+1.377

3

43

J. MILLER

+1.549

4

33

B. BINDER

+5.526

5

46

V. ROSSI

+5.837

6

30

T. NAKAGAMI

+6.403

7

9

D. PETRUCCI

+12.498

8

20

F. QUARTARARO

+12.534

9

27

I. LECUONA

+14.117

10

12

M. VIÑALES

+15.276