MotoGP 2019. Spunti, considerazioni e domande dopo le QP del GP d'Argentina

MotoGP 2019. Spunti, considerazioni e domande dopo le QP del GP d'Argentina
Giovanni Zamagni
Quali potrebbero essere le chiavi del GP? Cosa è successo a Marquez nelle FP4? Cosa è successo alla Suzuki?
30 marzo 2019

Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP di Argentina

 

Ideal time delle QP.

L’ideal time (IT) è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto, BT).

Márquez 1’38”304 (1’38”304); Miller 1’38”440 (1’38”548); Viñales 1’38”458 (1’38”458); Dovizioso 1’38”468 (1’38”468); Rossi 1’38”545 (1’38”545); Morbidelli 1’38”802 (1’38”886); Crutchlow 1’38”824 (1’38”955); Petrucci 1’38”841 (1’39”093); Quartararo 1’38”855 (1’38”897); 1’39”038 (1’39”038); Lorenzo 1’39”339 (1’39”520); P.Espargaró 1’39"489 (1’39”489).

Considerazioni: Miller sarebbe secondo con l’IT; Crutchlow, che ha un gran passo, partirebbe comunque dalla terza fila; Petrucci, con l’IT avrebbe guadagnato una fila.

 

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

  1. Gomma anteriore dura. Su questa pista, si può usare la gomma anteriore dura, quella che più piace a Márquez e che, solitamente, gli dà un vantaggio;
  2. Partenza Crutchlow. Dopo Márquez, quello che ha il passo migliore è Crutchlow: se riuscirà a partire bene, può fare molto bene;
  3. La tranquillità di Dovizioso. La Ducati non è competitiva come in Qatar, ma Andrea si è detto molto soddisfatto del livello raggiunto. Se potrà impostare il suo ritmo, può puntare al podio;
  4. Rossi. Valentino ha un ottimo passo e partendo dalla seconda fila può davvero fare un’ottima gara.
  5. Viñales. La partenza e primi giri del pilota della Yamaha, potrebbero essere decisivi per l’esito della gara.
  6. Il meteo. Secondo le previsioni dovrebbe piovere sicuramente nella notte, mentre è ancora incerto per l’ora della gara. Potrebbe essere un elemento chiave.

 

Il passo gara (in collaborazione con Antonio Lopez).

Media dei migliori 5 giri FP4.

Márquez 1’39”651; Crutchlow 1’39”731; Rossi 1’40”016; Nakagami 1’40”058; Rins 1’40”088; Miller 1’40”207; A.Espargaró 1’40”249; Viñales 1’40”343; Dovizioso 1’40”359.

 

Cosa è successo a Márquez nelle FP4?

Marc ha avuto un problema con la catena e ha dovuto abbandonare la moto a bordo pista. Questo ha condizionato le sue qualifiche, perché Marquez era intenzionato a fare tre tentativi, con due moto differenti. Il risultato finale, comunque, non è cambiato…

 

Come deve essere valutato l’ultimo posto di Andrea Iannone con l’Aprilia (Aleix Espargaro è 13°)?

Sicuramente è stato sbagliato qualcosa, ma se pensiamo che ieri Jorge Lorenzo - Jorge Lorenzo! - era penultimo, abbiamo la fotografia di questa MotoGP: basta non essere perfettamente a posto con la moto, per ritrovarsi molto indietro. Non dimentichiamo che Rossi in Qatar era 14° in qualifica: io credo che, Márquez a parte e forse Dovizioso, a tutti gli altri può capitare di finire molto indietro. Certo, ultimo è troppo indietro, ma non è il valore di Iannone e dell’Aprilia.

 

Cosa è successo alla Suzuki?

Vale il discorso fatto prima per Iannone e Lorenzo: basta pochissimo per perdere tante posizioni. Soprattutto se non riesci a sfruttare bene le gomme: a quel punto, la moto diventa difficilissima da guidare. Ma Rins ha un buon passo: può fare una buona rimonta.

 

Tre frasi delle qualifiche

3) Dovizioso: “La prima fila in Argentina è quasi come una vittoria per noi”;

2) Vinales: “La partenza? Io davo il 100% del gas e poi lo lasciavo un po’; studiando i dati di Rossi abbiamo visto che lui fa esattamente il contrario: farò così anch’io domani;

1) Morbidelli: “Seconda fila in MotoGP? E’ tanta roba…”.

 

IL PRONOSTICO DI ZAM (se asciutto)

1° Márquez: 2° Rossi; 3° Crutchlow