MotoGP 2019. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche del GP d'Austria

MotoGP 2019. Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche del GP d'Austria
Giovanni Zamagni
Quali potrebbero essere le chiavi del GP? Cosa è successo in Moto3? Chi vincerà il GP d'Austria 2019?
10 agosto 2019

ZELTWEG - Spunti, considerazioni e domande dopo le qualifiche del GP d'Austria 2019.

Ideal time delle QP.

L’ideal time (IT) è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei 4 settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto, BT).

Marquez 1’23”027 (1’23”027); Quartararo 1’23”411 (1’23”461); Dovizioso 1’23”479 (1’23”515); Vinales 1’23”483 (1’23”523); Rins 1’23”552 (1’23”681); Miller 1’23”609 (1’23”688); Bagnaia 1’23”615 (1’23”652); Nakagami 1’23”669 (1’23”669); Crutchlow 1’23”708 (1’23”754); Rossi 1’23”739 (1’23”817); P.Espargaro 1’23”770 (1’23”866); Petrucci 1’23”828 (1’23”964).

Considerazioni: Solo per Marquez, IT e BT coincidono; con l’IT, Bagnaia avrebbe perso una fila.

Confronto Marquez/Dovizioso nei 4 settori

T1: Marquez 1. 17”175, Dovizioso 2. 17”250; T2 Marquez 1. 26”186, Dovizioso 3. 26”311; T3 Marquez 1. 23”404, Dovizioso 8. 23”606; T4 Marquez 4. 16”262, Dovizioso 7. 16”312.

Una notazione: nel T4, la Yamaha è prima e seconda con Rossi e Quartararo.

 

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

1) La partenza. Per provare a battere Marquez, bisogna partire benissimo, provare a stargli davanti nelle prime curve, impedendogli di imporre il suo ritmo;

2) Prima vittoria di Marquez. Qui Marquez non ha mai vinto, è l’unico circuito in calendario dove non è mai salito sul gradino più alto del podio. Questa volta ha la possibilità concreta di riuscirci: battere la Ducati a casa sua sarebbe per lui un’impresa da aggiungere ai suoi tanti primati;

3) Dovizioso per sé e per il campionato. Per provare a tenere aperto il mondiale, Dovizioso ha una sola possibilità: vincere. E anche così, con Marquez secondo, sarebbe comunque complicato. Ma trionfare qui avrebbe anche un grande valore psicologico per Andrea e per tutto l’ambiente Ducati, dilaniato dal fantasma di Lorenzo;

4) Partenza e primo giro. Secondo Rossi, le prime 3-4 curve saranno fondamentali per decidere il terzo gradino del podio, dando per scontato che i primi due posti siano assegnati. Per i piloti Yamaha è fondamentale partire bene, perché con una moto lentissima e con poca accelerazione, non hanno possibilità di effettuare sorpassi;

5) Facilità di sbagliare. Come si è visto in tutti i turni di prove (e in qualifica) qui è molto più facile che su altre piste commettere un errore: basta un lungo in una frenata per compromettere il GP.

Il passo gara (in collaborazione con Antonio Lopez).

FP4: media dei migliori 10 giri:

  1. Marquez 1’24”255; 2. Quartararo 1’24”525; 3. Vinales1’24”563; 4. Petrucci 1’24”597; 5. Dovizioso 1’24”670; 13. Rossi 1’25”378.

FP4: media dei migliori 5 giri:

  1. Marquez 1’24”191; 2. Vinales 1’24”302; 3. Dovizioso 1’24”359; 4. Quartararo 1’24”396; 5. Petrucci 1’24”500; 13. Rossi 1’25”295

Quindi Rossi non è messo affatto bene?

No, non è così, perché nelle FP4 Valentino ha girato con gomme molto usate. Il suo passo, in realtà, non è così male.

 

Perché Morbidelli è così in difficoltà, solo 14esimo?

Franco ha detto di non avere fiducia con la moto, in particolare con l’anteriore.

Cosa è successo in Moto3?

16 piloti, tra i quali Romano Fenati, sono stati penalizzati per essere andati troppo piano in alcuni settori della pista, aspettando un buon “gancio”. La pole, quindi, conquistata in pista da Fenati (e valida per le statistiche) è andata a McPhee, mentre per lo schieramento definitivo bisogna aspettare la fine del warm up, quando verrà comunicata ufficialmente la griglia. Ma la bella prestazione di Romano rimane.

Tre frasi delle qualifiche

3) Andrea Dovizioso: “Sono molto contento della pole di Fenati: dall’esterno è troppo facile giudicare quello che facciamo noi. Se lo merita, ha il potenziale per lottare per la vittoria in tutte le gare”;

2) Marc Marquez: “Sono molto contento per Fenati. Lui ha sbagliato a Misano, ma ha capito il suo errore. Siamo ragazzi giovani, a volte non è così facile controllare la tensione. E’ bello rivederlo davanti a tutti dopo quello che gli è successo";

1) Romano Fenati: “Sono felice come una pasqua. Dopo l’anno scorso avevo un po’ perso la voglia di correre, anche quest’anno mi è capitato, un po’ per la mancanza di risultati un po’ per il mio stato d’animo. Questo risultato deve essere un nuovo punto di partenza”.

Pronostico.

Zam: 1. Marquez 2. Dovizioso 3. Vinales