MotoGP 2019. Rossi: "Abbiamo sempre lo stesso problema"

MotoGP 2019. Rossi: "Abbiamo sempre lo stesso problema"
Giovanni Zamagni
Fatica a trovare il giusto bilanciamento della sua M1, con grandi problemi di trazione al posteriore
17 ottobre 2019

Non è sicuramente un buon momento per Valentino Rossi: mentre Maverick Viñales e Fabio Quartararo sono spesso sul podio, lui fatica a trovare il giusto bilanciamento della sua M1, con grandi problemi di trazione al posteriore. E’ chiaro che serva un cambiamento radicale: Valentino ne è consapevole.

“Dopo la gara in Thailandia (leggi tutti gli articoli), abbiamo avuto un lungo incontro tecnico con tutti gli ingegneri, perché da un po’ di GP abbiamo sempre lo stesso problema: mancanza di grip al posteriore. Dobbiamo intervenire sul bilanciamento della moto, fare qualcosa di grande. Qui ci proveremo”. 

Devi modificare anche il tuo stile di guida?
“Sicuramente si può sempre migliorare, ma non mi sembra che ci sia una grande differenza con gli altri. Credo sia soprattutto una questione di assetto: Viñales e Quartararo stanno andando forte, significa che la M1 sta crescendo. Dobbiamo trovare il modo per adattarla anche alle mie esigenze”.

Qual è l’obiettivo per il finale di stagione?
“Sempre lo stesso: provare a fare delle belle gare, stare davanti. Ci sono tre bei GP su tre belle piste: Motegi mi piace molto, ed è sempre particolare venire in Giappone, un mondo totalmente differente da quello al quale siamo abituati”.

Zarco sembrava dovesse fare il collaudatore Yamaha, invece correrà per la Honda dal prossimo GP.
“E’ un peccato: la Yamaha l’aveva cercato come test rider, sarebbe stato importante e sarebbe stato un buon aiuto, considerando che ha già guidato la Yamaha per due anni. Il progetto per fare un buon test team per il 2020 rimane anche se non verrà Zarco: bisognerà trovare qualcun altro”.

Ai microfoni di Sky, il direttore sportivo Maio Meregalli ha detto: “Il programma è di decidere qui a Motegi come impostare il test team per il 2020: Zarco non sembra più essere una opzione, è probabile che continueremo con Jonas Folger”. Probabilmente, non è quello che Rossi si aspettava. E nemmeno Silvano Galbusera…