MotoGP 2019. Il commenti dei piloti dopo le QP

MotoGP 2019. Il commenti dei piloti dopo le QP
Giovanni Zamagni
I commenti di Marquez, Lorenzo, Vinales e Iannone dopo le qualifiche del GP di Portogallo
18 maggio 2019

Maverick Vinales: “Purtroppo ho sbagliato completamente strategia in qualifica, uscendo con le slick. Ho però un buon ritmo in tutte le condizioni, sono stato veloci in ogni turno, con la moto mi sento bene e posso guidare come voglio. Partendo così indietro sarà un problema soprattutto se dovesse piovere, per l’acqua che sollevano le gomme di chi mi sta davanti”. 

 

Jorge Lorenzo: “Le sensazioni sono state abbastanza positive anche sull’acqua, ma mi manca un po’ di esperienza per essere più vicino ai migliori. Ho sbagliato la scelta delle gomme: ero in pista con le soffici all’inizio quando ci volevano le medie, e viceversa: senza questa errore, avrei potuto stare nelle prime due file. Non ci sono grandi problemi sulla moto, ma devo fare tanti piccoli aggiustamenti”. 

 

Andrea Iannone: "Trovarsi ad affrontare per la prima volta con una nuova moto delle condizioni come quelle di oggi non è certo facile. Nelle Q1 molti piloti sono partiti con le slick, riuscendo a fare il giro buono nei pochi minuti di pista asciutta, mentre quando sono uscito io ha iniziato a piovere di nuovo. Il mio tempo con le gomme da bagnato non è stato male, in Q2 mi sarei trovato in settima posizione, purtroppo le cose sono andate diversamente. Oggi oltre al dolore alla caviglia ho avuto anche qualche problema allo stomaco ma non molliamo, continueremo a dare sempre il massimo”. 

 

Marc Marquez: “Sapevo già dall’inizio che il primo giro sarebbe stato quello buono, perché con più acqua in pista c’è più grip. Poi sono caduto, ma avevo già fatto il tempo. Sono rimasto in pista perché volevo capire qualcosa sulla messa a punto. Ho un buon passo sia per l’asciutto sia per il bagnato, sono contento. Dopo aver visto Rossi in Q1 con le slick, tutti ci hanno pensato, ma la scelta più conservativa era quella di fare un giro con le “rain”: a volte lo devi fare per il campionato. Qui le Ducati vanno forte, ma anche le Yamaha: sull’asciutto il più pericoloso è Vinales. Ma anche Dovizioso, Petrucci e Miller saranno pericolosi. 55 pole: ne ho fatte tante, ho eguagliato Rossi, a 26 anni va bene”.