MotoGP 2018. Spunti, considerazioni e domande dopo il GP di Germania

MotoGP 2018. Spunti, considerazioni e domande dopo il GP di Germania
Giovanni Zamagni
Quali sono state le chiavi del GP tedesco? Cosa sta accadendo a Johann Zarco, nono al traguardo e in difficoltà fin da venerdì? Cosa è successo a Cal Crutchlow?
15 luglio 2018

Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Germania.

 

Quali sono state le chiavi del GP?

1) La superiorità di Marquez. Ha fatto quello che ha voluto con grande facilità, confermando una superiorità evidentissima in tutti i turni di prove;

2) La dedizione di Rossi. Ci crede, più di ogni altro, fa tutto quello che può fare per arrivare a ottenere il miglior risultato possibile;

3) I primi giri di Vinales. Al contrario di Valentino, Maverick fatica tantissimo nei primi giri: se fosse più efficace potrebbe ottenere molto di più. Marquez non l’avrebbe comunque battuto, ma il secondo posto era alla sua portata;

4) Il DNA della Ducati. La GP18 è complessivamente migliore del 2017, ma la sua caratteristica di base rimane quella di una moto “faticosa” in alcuni frangenti, come nelle lunghe pieghe del Sachsenring;

5) Il contatto Lorenzo/Petrucci al 25esimo giro. Non è stato determinante per la vittoria, ma per il podio forse sì: Petrucci ha perso un secondo.

 

La gara di Vinales.

1 giro: 5° a 0”751. 6 giro: 7° a 2”357; 9 giro: 8° a 2”758; 12 giro: 7° a 3”128; 14 giro: 7° a 2”724. 25 giro: 5° a 5”587; 26 giro: 4° a 5”767; 29 giro: 3° a 4”799; 30 giro: 3° a 2”776.

 

Il 25esimo giro di Lorenzo e Petrucci a confronto con il 24esimo e il 26esimo.

24esimo: Lorenzo 1’22”495, Petrucci 1’21”932;

25esimo: Lorenzo 1’23”153; Petrucci 1’22”975;

26esimo: Petrucci 1’22”341; Lorenzo 1’23”457.

 

Cosa è successo ad Andrea Iannone (12esimo) e ad Alex Rins (caduto al primo giro)?

I due piloti della Suzuki sono stati coinvolti in una manovra totalmente sbagliata al primo giro: Rins ha avuto la peggio, finendo a terra, mentre Iannone è finito fuori pista, ripartendo 18esimo. Anche Miller è stato coinvolto dalla caduto di Espargaro e Rins, ripartendo in ultima posizione.

 

Cosa è successo a Cal Crutchlow?

Crutchlow è caduto al decimo giro, mentre era quinto a 1”481 da Lorenzo.

 

Cosa sta accadendo a Johann Zarco, nono al traguardo e in difficoltà fin da venerdì?

Qui Zarco aveva faticato tantissimo anche nel 2017. Inoltre (e soprattutto?), Zarco ha problemi personali, pare che sia ai ferri corti con il manager-amico Laurent Fellon: ecco perché nelle ultime gare è praticamente sparito.

 

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato).

Marquez 1’21”643 (22); Rossi 1’21”776 (19); Bautista 1’21”794 (10); Lorenzo 1’21”806 (17); Vinales 1’21”813 (15); Petrucci 1’21”845 (12); Dovizioso 1’21”861 (8); Crutchlow 1’21”924 (8); Miller 1’22”052 (3); Zarco 1’22”185 (5):

 

Le tre più belle frasi del GP

3) Marquez: “Bisogna chiedere a Rossi come riesca a 39 anni ad essere sempre lì con la testa, a non mollare mai”;

2) Rossi: “Ho studiato quello che ha fatto Folger nel 2017 e mi sono detto: se lo ha fatto lui, ci posso riuscire anch’io”;

1) Petrucci: “Non ho niente contro Lorenzo, ma lui da Le Mans non mi saluta più. Mi ha visto che ero lì, ma ha chiuso lo stesso la traiettoria: non è stato intelligente. Ma lui ha sempre fatto così”.

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