MotoGP 2018. Rossi: "Situazione simile al Qatar"

MotoGP 2018. Rossi: "Situazione simile al Qatar"
Giovanni Zamagni
Valentino moderatamente soddisfatto dopo le libere: “La posizione non è eccezionale, ma mi sento bene con la moto e ho un buon passo con le gomme usate”. Sul nuovo asfalto: “Sono stati eliminati gli avvallamenti, il grip è più o meno lo stesso”
6 aprile 2018

TERMAS DE RIO HONDO – E’ un po’ come in Qatar: la posizione provvisoria dopo le prove libere non è esaltante (7°), ma il passo sulla distanza fa stare relativamente tranquillo Valentino Rossi.

«E’ così, siamo più o meno nella stessa situazione del Qatar: sono settimo, ma in gara è tutto diverso. Ho un buon passo, mi trovo bene con le gomme da gara, riesco a fare i tempi con relativa facilità. Ma non basta».


Le Honda sembrano andare fortissimo: si possono battere?

«Qui Marquez va veramente forte, così come la Honda, come confermano le prestazioni di Crutchlow e Pedrosa. Oggi, forse, ce la potremmo giocare con Dani, forse con Cal, ma Marc sembra avere una marcia in più».


Le Ducati, invece, sembrano in difficoltà.

«Diciamo che al momento noi siamo in mezzo tra le Honda e le Ducati. Non basta, bisogna fare un passo in avanti».


Come ti sembra il nuovo asfalto?

«E’ stato fatto un buon lavoro: sono stati eliminati gli avvallamenti, che erano il problema principale. Il grip, invece, è più o meno simile a quello vecchio».


Speri in una gara asciutta o bagnata?

«Sempre asciutta, anche perché non so come si comporta questa M1 con la pioggia. Con l’asciutto mi sembra di essere abbastanza competitivo».

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