MotoGP 2018. Rossi: “Ducati, Honda e Suzuki meglio di noi”

MotoGP 2018. Rossi: “Ducati, Honda e Suzuki meglio di noi”
Giovanni Zamagni
E’ stata un’altra giornata complicata per il team Yamaha “ufficiale”, anche se Valentino, come sua abitudine, mantiene la calma: “Nel giro secco ho avuto un problema, ma come passo non siamo messi male. Dobbiamo, però, consumare meno la gomma anteriore”. Per Vinales, invece, il problema viene dal posteriore…
2 marzo 2018

LOSAIL – La Yamaha non decolla. O meglio, non decolla con i piloti ufficiali, perché Johann Zarco è stato ancora una volta veloce e costante, mentre Valentino Rossi e Maverick Vinales faticano. Non come in Thailandia, ma sempre troppo per due piloti del loro livello. E, come era già accaduto ieri, anche oggi lamentano problemi opposti: Maverick evidenzia il consumo della gomma posteriore, Valentino quello dell’anteriore. Ecco comunque l’analisi di Rossi.

«La posizione non è fantastica, ma nel secondo tentativo ho avuto un problemino con l’anteriore. Siamo indietro in classifica, ma il mio passo non è male, anche se c’è da migliorare il consumo della gomma davanti, perdiamo grip prima degli altri».


Sei preoccupato?

«Potevo essere un po’ più avanti, sono stato rallentato da una vibrazione dell’anteriore. Ma nei 7-8 giri consecutivi che ho fatto sono riuscito a tenere un passo discreto. Ma fatichiamo ad arrivare alla fine con la media anteriore».


La soluzione potrebbe essere la mescola più dura?

«Teoricamente sì, ma con la Hard non riesco a guidare».


Il pilota da battere, in questo momento, è Dovizioso?

«Sicuramente è stato il più costante: lui qui è sempre andato forte e anche la Ducati è competitiva. Ma anche Iannone è stato molto veloce sulla distanza e non è male nemmeno Marquez».


Insomma, gli avversari non mancano…

«Ducati, Honda e Suzuki stanno andando molto bene, mentre noi fatichiamo un po’ di più. Il nostro test migliore rimane quello della Malesia, il peggiore quello in Thailandia: qui, per il momento, siamo nel mezzo».