MotoGP 2018. Petrucci: "Meglio secondo che andare nella sabbia"

MotoGP 2018. Petrucci: "Meglio secondo che andare nella sabbia"
Giovanni Zamagni
Petrucci soddisfattissimo del secondo posto alle spalle di Marquez e del terzo in classifica. "Per vincere mi mancavano un paio di decimi"
20 maggio 2018

Petrucci soddisfattissimo del secondo posto alle spalle di Marquez e del terzo in classifica. Analizzando la gara, tentare di raggiungere Marquez sarebbe stato troppo rischioso.

«L’ultimo giro quando il vantaggio era 0,5 in quel momento Marquez aveva 2 decimi più di me e ha fatto quel gap di un secondo e mezzo e ho dovuto mollare il colpo. Oggi era meglio arrivare secondo che andare nella sabbia. Sarei potuto stare attaccato a Marquez, ma per farlo sarei dovuto andare oltre il mio controllo. Dovevo partire un po’ meglio e mettermi davanti a Marquez da subito però sono stato contento perché per tutta la gara se lui spingeva io gli replicavo il tempo e penso che abbiamo fatto una gara molto veloce. Mi mancavano un paio di decimi per batterlo».


E’ la gara di svolta della tua stagione?

«Sì, lo scorso anno la svolta era arrivata al Mugello, quest’anno invece è arrivata una gara prima. Penso che abbiamo fatto un passo avanti ma bisogna considerare che la Honda qui era un po’ in difficoltà: Pedrosa era dietro e Crutchlow è caduto. L’anno scorso le Honda andavano piano anche al Mugello mentre quest’anno sono andate molto bene e per loro lo step c’è stato, noi dovremo fare qualcosa di più».


Che valore dai a questo 2° posto come soddisfazione personale?

«Molto valore. Per quello che mi riguarda un podio è sempre importantissimo. Probabilmente sono stato aiutato dal fatto che Dovi è caduto ma comunque avrei lo stesso lottato per il 3° e comunque ero lì. (Dovi ha montato una gomma media davanti con la quale io sono caduto venerdì alla stessa maniera e nello stesso punto). Mi manca sempre la vittoria, ma come soddisfazione arriviamo al Mugello molto carichi. Sono vicino al secondo e devo fare meglio dello scorso anno».