MotoGP 2018. I temi alla vigilia del GP d'Olanda

ASSEN – Si arriva in Olanda con Marc Marquez con 27 punti di vantaggio su Valentino Rossi, 38 su Maverick Vinales, 42 su Johann Zarco, 44 su Danilo Petrucci, 46 su Cal Crutchlow, 49 su Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Nel 2017 vinse Rossi: da allora, Valentino e la Yamaha non sono più riusciti a salire sul gradino più alto del podio. Ecco quali possono essere i temi dell’ottava gara stagionale.

FA INSOLITAMENTE CALDO: COME SI COMPORTERANNO LE GOMME?

E’ stato un giovedì insolitamente caldo e il meteo prevede sole e temperature sopra la media per tutto il fine settimana. Questo potrebbe incidere soprattutto sul rendimento delle gomme, scelte due mesi fa e ipotizzando, ovviamente, condizioni climatiche ben differenti. Secondo i piloti, però, non ci dovrebbero essere problemi: secondo i protagonisti le gomme funzioneranno bene. Ma qualche dubbio rimane.

DUCATI, MOTO DA BATTERE ANCHE QUI?

No, stando al passato: la Ducati qui ha vinto una sola volta, nel 2008, con Casey Stoner. Ma questa Desmosedici sembra decisamente più competitiva: i piloti sono convinti di poter fare bene anche qui.

LA YAMAHA PUO’ PUNTARE ALLA VITTORIA?

Difficile, stando alle dichiarazioni di Valentino Rossi, che sottolinea come non ci siano stati miglioramenti nei test effettuati a Barcellona. Questa, però, è una delle piste dove Rossi fa una grande differenza: non a caso, qui è dove ha vinto di più (tre volte), dopo essere tornato in Yamaha dopo i due anni in Ducati.

LA RIVALITA’ LORENZO/DOVIZIOSO

E’ chiaro che questo è uno dei temi più importanti e, soprattutto inedito: tra i due compagni di squadra la rivalità è ai massimi livelli. Lorenzo, adesso, si sente fortissimo e dice, tra l’altro, che: «gli ingegneri non hanno fatto prima le cose che io chiedevo o perché non sono stati capaci o perché le mie richieste non erano una priorità per loro». La rivalità Dovizioso/Lorenzo può infiammare il GP (e non solo).