Moto2. Celestino Vietti: “Sono testardo, ci ho sempre creduto”

Moto2. Celestino Vietti: “Sono testardo, ci ho sempre creduto”
Giovanni Zamagni
Il 129esimo episodio di #atuttogas, on line su moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 3 settembre, è dedicato al giovane pilota vittorioso in Moto2 in Austria: Celestino parla del periodo difficile, della VR46 Academy, delle aspettative e del futuro
1 settembre 2023

Valentino Rossi non ha dubbi. “Celestino è tornato dove deve stare” ha detto domenica 20 agosto in Austria dopo la strepitosa vittoria di Celestino Vietti, arrivata dopo una sfida di altissimo livello con Pedro Acosta, considerato un fenomeno. Dopo un 2022 iniziato alla grandissima, Celestino ha faticato e anche nel 2023 non aveva iniziato al meglio. Ma gara dopo gara ha ritrovato fiducia e costanza, fino al successo di Zeltweg.

“Proprio in Austria, nel 2022, ho fatto un errore che ho pagato molto a livello psicologico, ho perso un po’ di sicurezza. Da lì ho iniziato a fare tanti errori per recuperare, ho perso lucidità”.

Ma Celestino non si è arreso, anche perché

“…Anche perché sono stato aiutato moltissimo dai ragazzi dell’Academy, gara dopo gara ho ripreso fiducia. Ho sempre creduto in me stesso, ma mi è sempre mancato qualcosa, il risultato non arrivava. Adesso mi sento bene, la vittoria è stata veramente importante e significativa”.

Vietti sottolinea l’importanza del supporto degli altri piloti della VR46.

“Sentire la fiducia delle persone di chi sta con te è stato fondamentale: i problemi nei GP erano soprattutto mentali, più che tecnici. E ogni volta che ci alleniamo in pista, c’è da imparare qualcosa da loro, sono a un livello altissimo, fanno delle cose pazzesche”.

Il pilota della Fantic spiega dove Bezzecchi, Bagnaia, Marini e Morbidelli fanno la differenza.

“Ma io sono uno testardo, se lo fanno loro, ci devo riuscire anch’io”.

Celestino si racconta com’è dentro al box, cosa si prova nel fine settimana di un GP, cosa significa essere un pilota dell’Academy e cambiare vita, come si fa a essere rivali come Bagnaia e Bezzecchi pur rimanendo amici.

Dieci gare al termine, cosa si aspetta?

“Possiamo fare bene, stare davanti, fino adesso abbiamo raccolto meno di quanto potessimo”.

E perché è così difficile passare dalla Moto3 alla Moto2, perché è così complicato essere sempre competitivo in questa categoria? E cosa farà nel 2024?

Tutte le risposte e le interessanti considerazioni di Celestino Vietti nel 129esimo episodio di #atuttogas, online su e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 3 settembre. moto.it

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas