11 settembre 2025
- ore 16:57
Le parole di Alex Marquez in conferenza stampa: "So che Misano sarà una storia diversa rispetto a Barcellona"
“Il risultato a Barcellona è stato importante per noi, soprattutto per il
momento che stavo vivendo in campionato. Eravamo in difficoltà nelle ultime
gare, soprattutto per il risultato. A Barcellona c’era la velocità, anche
nelle gare precedenti c'era, ma magari non riuscivamo a mettere tutto
insieme, non avevamo le idee chiare. A Barcellona avevo la fiducia al 100%
e questa vittoria magari mi darà una quantità di fiducia maggiore e una
motivazione in più per spingere. Qua non sarà semplice, questa è una pista
dove di solito fatico un po’ di più, ma cercheremo di fare del nostro
meglio.
C’è un punto della pista dove perdo tanto: curva 1, curva 2, curva 3, nel
resto della pista sono piuttosto veloce. Quest'anno la velocità soprattutto
all’ultimo settore possa aiutarmi più dell’anno scorso. Spero che questa
moto possa darmi più fiducia in frenata, dove perdevo un po’ di più, così
da andare più veloce in curva. Se non faticherò troppo in T1, andremo
veloci. Ci concentreremo su noi stessi per non fare errori. Dopo
l’infortunio ero un po’ limitato alla mano sinistra, era difficile guidare
in modo normale la moto. Era importante il risultato a Barcellona per la
confidenza di cui ha bisogno un pilota, anche per la conferma che sei
ancora lì e che puoi essere veloce e giocartela. Poi il Montmelò è una
pista che amo. Per me era importante vincere la gara a Barcellona, nella
Sprint ho fatto un piccolo errore. Sapevo che Barcellona non sarebbe stata
una gara amabile per Marc. Non è un caso che tutti i piloti passati Gresini
abbiano vinto almeno una gara, anche Fermin ne vincerà una, prima o poi.
Hanno un modo di lavorare che mette a proprio agio il pilota, nessuno ti
mette pressione, è molto bell’ambiente. Per me e per tutto il team è molto
speciale correre qua in ricordo di Fausto. Puoi sentire la sua presenza nel
team: io non l’ho conosciuto molto bene, ma senti che nell’atmosfera, nelle
persone, c’è il modo di fare di Fausto. Da dopo la sua scomparsa abbiamo un
boss, Nadia, che comanda tutto: è bello essere qua"