Le montagne russe di Portimao: un test importante per Morbidelli, una prima da “numero uno” per Quartararo

Le montagne russe di Portimao: un test importante per Morbidelli, una prima da “numero uno” per Quartararo
  • di Emanuele Pieroni
Il francese vuole vincere per mettere le cose in chiaro anche per il prossimo anno e superare la “quota 300 dei veri campioni”. L’italiano, invece, è ancora al lavoro per la migliore condizione fisica
  • di Emanuele Pieroni
3 novembre 2021

Uno vuole mettere le cose in chiaro, l’altro, invece, vuole chiarezza dal suo corpo per capire concretamente quanto ci vorrà per ritrovare la migliore condizione fisica. Fabio Quartararo e Franco Morbidelli saranno inevitabilmente a Portimao con stati d’animo differenti, ma con il comune obiettivo di tornare a casa con il miglior risultato possibile, anche per Yamaha. Uno, appena laureatosi campione del mondo, vorrà inoltre provare a superare la fatidica “quota 300”.

"Ci è voluto un po' di tempo, ma finalmente siamo riusciti a vincere il Mondiale MotoGP 2021 – ha detto Fabio Quartararo - Ora che non devo più pensare sempre a classifica e punti, posso tornare alla mentalità che avevamo quando siamo arrivati qui all'inizio dell'anno. Il nostro obiettivo è essere di nuovo primi, come lo era all'inizio del campionato, perché abbiamo ancora il titolo Team e Costruttori per cui lottare. Abbiamo fatto una gara fantastica su questa pista al GP del Portogallo. Il ritmo era così veloce, quindi sono molto curioso di vedere cosa possiamo fare questo fine settimana".

"Il weekend del GP dell'Emilia-Romagna è stato per noi complessivamente positivo – ha invece fatto eco Franco Morbidelli - Abbiamo fatto un buon passo per migliorare il feeling con la moto, e il mio passo a inizio gara era buono. La condizione del mio ginocchio sta migliorando di settimana in settimana, quindi costantemente stiamo vedendo progressi. Portimão potrebbe essere una sfida però. Non so quanto sarà impegnativo questo tracciato dal punto di vista fisico, soprattutto considerando i dislivelli, ma mi piace sempre guidare su questa pista, quindi non vedo l'ora di farlo".