GP del Mugello. Rossi: "Calma è solo venerdì"

GP del Mugello. Rossi: "Calma è solo venerdì"
Giovanni Zamagni
"Anche a Le Mans ero stato veloce il primo giorno, poi ho faticato - precisa Rossi -: per essere competitivi, bisogna migliorare di mezzo secondo di passo" | G. Zamagni, Scarperia
31 maggio 2013

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 SCARPERIA – E’ andato forte come, probabilmente, non aveva mai fatto in questa stagione, perché al di là del secondo tempo a soli 34 millesimi dal compagno di squadra, Valentino Rossi è stato incisivo fin dal primo minuto delle prove libere pomeridiane, girando costantemente con un ottimo passo. Soddisfatto? Sì, ma Valentino predica prudenza.

“Anche a Le Mans, il venerdì, ero stato competitivo ed ero a un solo decimo dalle Honda, poi il sabato ho fatto ottavo in qualifica” spiega con grande realismo, più prudente di quanto ci si potesse aspettare.

“Indubbiamente è stata una giornata positiva, anche fortunata perché nel pomeriggio abbiamo avuto un turno completamente asciutto. Mi sentivo bene con la moto, sono stato davanti dall’inizio alla fine, girando con buoni tempi. Abbiamo fatto anche delle piccole modifiche e siamo riusciti a migliorare la moto. Ho provato la gomma dura, girando con un buon passo: positivo in prospettiva gara. Insomma, siamo andati bene, ma è solo venerdì: anche a Le Mans ero competitivo dopo la prima giornata, poi ho sofferto quando gli altri hanno migliorato: se vogliamo stare davanti, dobbiamo fare un passo in avanti anche noi, abbiamo ancora qualche modifica da provare. Complessivamente, è stata una giornata positiva per il nostro team e per la Yamaha, ma domani sarà più difficile: sulla moto, però, mi sento bene, ho un buon ritmo”.

Ti aspettavamo più ottimista…
“1’48”3 è un buon tempo, ma per stare davanti bisognerà girare in 1’47”6-1’47”7, quindi togliere circa sette decimi: teoricamente, è relativamente semplice riuscirci il venerdì, ma nei precedenti GP non ce l’ho fatta. E per essere davanti in qualifica, bisogna togliere un altro secondo”.