GP di Le Mans. Vince Lorenzo, Rossi secondo!

GP di Le Mans. Vince Lorenzo, Rossi secondo!
Giovanni Zamagni
Trionfo in solitario per Lorenzo con un grandissimo Rossi secondo e Casey Stoner terzo, in una gara disputata sotto la pioggia e che ha regalato, finalmente, sorpassi e adrenalina | G. Zamagni, Le Mans
19 maggio 2012

Punti chiave

LE MANS – Trionfo in solitario per Jorge Lorenzo con un grandissimo Valentino Rossi secondo e Casey Stoner terzo, in una gara disputata sotto la pioggia e che ha regalato, finalmente, sorpassi e adrenalina.
Se il successo di Lorenzo non è mai stato in discussione – e quindi la battaglia per la prima posizione non ha certo offerto spettacolo – alle sue spalle si sono assisti a sorpassi e controsorpassi, con Rossi capace di sfruttare al meglio le qualità della Ducati, evidentemente competitiva sul bagnato. Così mentre nei primi giri Lorenzo faceva lo Stoner, scavando un solco incolmabile per gli inseguitori, Stoner, Rossi, Dovizioso e Crutchlow erano racchiusi in pochissimi decimi.


BRAVO VALE!

Per la verità, Stoner è riuscito a prendere un buon margine su chi aveva dietro e a metà gara sembrava addirittura potesse andare a riprendere Lorenzo. Ma è bastato che dai box segnalassero a Jorge che il vantaggio era sceso sotto i 3”, che il campione della Yamaha riaccelerasse, per arrivare in solitario al traguardo. Ma Casey non solo perdeva da Lorenzo, ma veniva anche lentamente riagganciato dal trio Dovizioso-Rossi-Crutchlow, poi rimasto una coppia al 19esimo giro per la caduta del pilota inglese della Yamaha. La sfida italiana, davvero bella, è andata avanti per un paio di passi, poi Andrea è stato costretto a rallentare, per poi cadere a sua volta al 25esimo passaggio. Rossi, intanto, continuava a spingere, arrivando in scia a Stoner al 24esimo giro, per poi attaccarlo al 26esimo e nuovamente al 27esimo. Bravo Vale e brava Ducati: sul bagnato è a livello dei colossi giapponesi.


HONDA IN DIFFICOLTA’

Per la prima volta nella stagione, la Honda è parsa un po’ in difficoltà, con Stoner che ha dovuto accettare con un sorriso un terzo posto, comunque buono per il campionato, e Pedrosa quarto al traguardo, piuttosto distaccato, solo per gli errori commessi dai piloti Tech3, poi settimo (Dovizioso) e ottavo (Crutchlow) al traguardo. Lorenzo invece vola in testa al campionato, con 8 punti di vantaggio su Stoner: sarà una bella sfida.


PETRUCCI E PASINI DA APPLAUSI

Più indietro, si è assistito a una bellissima sfida tra Danilo Petrucci e Mattia Pasini, che si sono contesi a lungo l’11esimo posto e primo tra i piloti CRT. Purtroppo l’epilogo non è stato positivo, perché Petrucci è caduto a due giri dalla fine e Pasini è poi stato battuto da Ellison, ma la loro bella gara rimane.


I PRIMI COMMENTI

Lorenzo: “Era facilissimo sbagliare, perché l’asfalto era molto scivoloso. Sono partito molto determinato per andare via subito e prendere un buon margine. Ho temuto che Stoner potesse venire a riprendermi, invece ho tenuto duro”.

Rossi:
“Avevo una gran voglia di tornare sul podio. Sapevo di avere una possibilità speciale sull’acqua e non volevo buttarla. Ero dietro a Stoner, ma, utilizzando un casco nuovo, si è appannata la visiera. L’ho rialzata, ho preso aria, e sono finito dietro alle due Yamaha Tech3. Sono tornato davanti, vedevo la possibilità di riprendere Casey e non potevo mollare, anche perché Dovizioso spingeva forte alle mie spalle. Ci voleva un po’ di bagarre: grazie a tutti gli uomini Ducati”.

Stoner:
“E’ sempre bello lottare in combattimenti puliti come quelli di oggi: queste battaglie mi piacciono. Oggi avevo dei problemi, all’inizio ero lento, a metà gara ho provato a spingere più forte ma ho fatto tanti errori perché la moto non era precisa. Era importante arrivare al traguardo”.

Dovizioso:
“Avevo un gran feeling con la moto, ma ho consumato troppo le gomme. Rispetto a Valentino perdevo tanto in trazione e dovevo recuperare in frenata. Frenavo fortissimo, ma non ne avevo più: vedevo però Rossi davanti a me e Stoner in difficoltà, ho continuato a spingere. Purtroppo ho sbagliato, ma era giusto provarci”.

 


Classifica

Le Mans, Sunday, May 20, 2012
Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 141,6 49'39.743
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 141,1 +9.905
3 16 1 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 141,0 +11.298
4 13 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 140,2 +29.361
5 11 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 140,0 +32.477
6 10 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 140,0 +32.842
7 9 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 138,8 +59.759
8 8 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 138,5 +1'05.152
9 7 8 Hector BARBERA SPA Pramac Racing Team Ducati 138,4 +1'07.846
10 6 19 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda 138,2 +1'13.193
11 5 77 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 137,6 +1'26.663
12 4 54 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 137,5 +1'27.633
13 3 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 135,8 1 Giro
14 2 51 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 135,4 1 Giro
15 1 68 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR 135,0 1 Giro
16 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 133,1 1 Giro
17 7 Chris VERMEULEN AUS NGM Mobile Forward Racing Suter 131,3 2 Giri
18 22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR 126,8 2 Giri
Non classificato
9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 137,3 4 Giri
14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 130,5 6 Giri
17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 133,1 17 Giri